Sigilli ad un locale al primo piano di un edificio di via Granaio, a Poggio a Caiano, di proprietà di un italiano. Il sequestro è avvenuto pochi giorni fa ed è stato eseguito dalla Polizia municipale del comune mediceo nell’ambito di un’operazione interforze a cui hanno preso parte anche i Carabinieri, ispettori della Asl, Inps, Inail e Alia. L’ispezione ha riguardato anzitutto un’azienda cinese di pronto moda, situata al piano terreno dello stesso edificio. Tutto in regola o quasi per l’attività produttiva, solo poche e lievi infrazioni, mentre è lunga la lista di violazioni riscontrate nell’appartamento sopra lo stanzone tessile, adibito a dormitorio per i lavoratori dell’impresa cinese. Nessun operaio è stato trovato né al lavoro, né nei locali dormitorio, solo tante irregolarità: tramezzi per dividere i dodici letti ritrovati nell’alloggio, molto sporco e con servizi igienici fatiscenti. Una serie di abusi e di violazioni, ad iniziare della trasformazione dell’abitazione in dormitorio, che hanno portato al sequestro del locale.
Foto di archivio