L’azienda agricola “Il Poggiolino Montemurlo” di Bruno e Giulia Tissi ha conquistato il “Tuscany Food Awards 2018” nella categoria salumi. Le carni della macchiaiola maremmana, allevate nella tenuta di Cicignano, hanno conquistato i palati della giuria di esperti, che hanno decretato i vincitori delle eccellenze agroalimentari toscane. La cerimonia di premiazione si è svolta sabato 23 giugno all’ex Cavallerizza di Lucca al piazzale Verdi.
Il Tuscany Food Awards dell’enogastronomia, una manifestazione giunta alla seconda edizione, nasce con il patrocinio di Coldiretti, Regione Toscana e Accademia dei Georgofili ed ha l’obiettivo di premiare le eccellenze enogastronomiche del territorio. Sono state oltre 150 le aziende toscane partecipanti, suddivise in undici categorie, che corrispondono alle produzioni più caratteristiche della regione: vino, olio, pasta, miele, salumi, pane, dolci, formaggi, birra artigianale, conserve e sottoli, distillati e liquori.
L’azienda montemurlese ha partecipato proponendo una selezione della propria produzione di salumi, capocollo, guanciale, prosciutto e salame, conquistando la giuria di esperti: «Lo scorso anno avevamo conquistato la menzione d’onore, mentre quest’anno siamo i vincitori assoluti della categoria – spiega Giulia Tissi del Poggiolino Montemurlo -. Questo premio ci riempie di gioia e per noi rappresenta una conferma del percorso di qualità che abbiamo intrapreso ormai da diversi anni. Una qualità che vogliamo far toccare con mano a tutti i nostri clienti e per questo da qualche tempo abbiamo iniziato a promuovere le visite in allevamento. Un modo per mostrare cosa mangiano i nostri maiali, in quali ambienti vivono e con quali tecniche di accrescimento vengono allevati. Una scommessa sulla qualità che ci ha premiato».
A consegnare il premio sabato sera era presente anche l’assessore regionale all’agricoltura, Marco Remaschi, che si è complimentato con Giulia Tissi e l’ha spronata ad andare avanti sulla strada della qualità e del rispetto ambientale intrapresa da tempo. «Siamo molto felici che un’impresa del nostro territorio abbia conquistato l’Oscar delle eccellenze enogastronomiche toscane. – aggiunge il sindaco di Montemurlo, Mauro Lorenzini -. Il Poggiolino è un’azienda giovane che con i suoi prodotti e con i suoi valori contribuisce a far conoscere il nostro territorio in maniera positiva anche dal punto di vista turistico. Un esempio virtuoso che dimostra come si può fare impresa e promozione del territorio attraverso un’agricoltura di nicchia e di qualità».
La macchiaiola
La macchiaiola maremmana è una razza di suino tra le più antiche della Toscana. Molto diffusa fino all’inizio dell’Ottocento, negli ultimi anni si credeva che fosse oramai estinta, quando è stata recuperata grazie al progetto europeo Vagal che ha scoperto alcuni capi di questi antichi suini sul monte Amiata e li ha reimmessi nel processo produttivo. La carne di macchiaiola maremmana è ricca di principi nutritivi “sani” come gli Omega 3 e 6. Gli animali sono nutriti esclusivamente con foraggi e mangimi (frutta e ortaggi) prodotti in azienda.
Per far conoscere con mano la qualità della propria azienda, Giulia Tissi da qualche tempo ha avviato le visite domenicali in azienda, durante le quali si può visitare l’allevamento e fare merenda con i prodotti del Poggiolino. Da settembre, inoltre, prenderà il via anche il progetto della fattoria didattica e i bambini avranno così la possibilità di scoprire i tanti animali ospitati nel bel podere di Cicignano, che domina Montemurlo e la sua Rocca. Per prenotare una visita e per saperne di più si può visitare il sito www.ilpoggiolino.net o chiamare il numero telefonico 3402758633.