Centrodestra pratese verso gli Stati generali per la scelta del candidato sindaco VIDEO


In vista delle amministrative 2019, Forza Italia, Lega, Fratelli d’Italia ed Energie per l’Italia avvieranno una riflessione condivisa per la redazione di un programma unico e la scelta di un candidato sindaco. Le recenti tornate elettorali amministrative hanno premiato l’unità del centrodestra, che va a ballottaggio in tutti e sei i comuni toscani con più di 15mila abitanti che domenica hanno votato: Pisa, Siena, Massa, Pietrasanta, Campi Bisenzio e Pescia. Guai a chiamarle “primarie”, gli Stati generali del centrodestra si terranno al massimo in autunno: l’anticipazione è stata data da Erika Mazzetti, deputato di Forza Italia, ospite di “Parliamoci chiaro”.

Se l’unità del centrodestra pare ormai assodata, le varie forze di sinistra in città, quando si parla di connubi, sono ancora ai “se”. Sull’argomento è intervenuto Diego Blasi, di Prato 2040, embrione di una futura lista civica: ad una domanda del conduttore Giancarlo Gisonni sull’ipotesi Matteo Biffoni bis, Blasi risponde che “se il Pd proporrà alle altre forze politiche il nome di Biffoni o morte, noi non ci sederemo nemmeno”.

E infine Poggio a Caiano, dove domenica c’è stata la riconferma del centrosinistra. Francesco Puggelli neosindaco alle prese in questi giorni con la nuova squadra di governo. Silenzio per ora sui nomi della giunta, Puggelli ha offerto qualche anticipazione sulle deleghe. “La nostra sarà un’opposizione ferrea ma costruttiva”, fa da controcanto Diletta Bresci, candidato della Lega sconfitto domenica:

Lucrezia Sandri