Dopo la campagna di sensibilizzazione sull’uso dei dispositivi di ritenuta per bambini in auto “PROTEGGIMI…l’importanza di un abbraccio”, come preannunciato, la Polizia Municipale di Montemurlo nei mesi di aprile e maggio scorsi ha effettuato controlli mirati in prossimità delle scuole.
In tutto gli agenti hanno accertato 59 violazioni per trasporto minori senza cinture o seggiolino o altro sistema idoneo, nell’ambito di nove controlli effettuati nella fascia oraria dalle 7.45 alle 8.45 vicino alle scuole primarie e medie del territorio. Inoltre le verifiche nelle vicinanze delle scuole hanno permesso di individuare una violazione per guida senza patente (mai conseguita) ed un veicolo privo di assicurazione:« Questi dati sono ancora più preoccupanti se si pensa che i conducenti trasportavano minori a scuola. – commenta l’assessore alla Polizia Municipale, Rossella De Masi – Da anni l’amministrazione comunale è impegnata nella promozione dell’educazione stradale tra gli studenti dell’istituto comprensivo (dalla scuola dell’infanzia fino alle medie) e dei cittadini attraverso il progetto “La strada giusta”. Purtroppo le sanzioni servono per far rispettare quelle che dovrebbero essere norme di buon senso e non certo per far cassa. La sicurezza dei bambini in auto deve essere messa sempre al primo posto e deve essere la priorità di tutti».
Per chi trasporta i bambini in maniera irregolare, cioè senza adottare gli adeguati sistemi di sicurezza, la multa prevista è 81 euro; la violazione comporta anche la decurtazione di 5 punti della patente di guida. Nel caso di ripetizione della violazione (recidiva) nell’arco dei due anni (si calcola dalla data della prima violazione), in seguito alle segnalazioni ricevute, la Prefettura dispone la sospensione della patente per un periodo compreso tra 15 giorni e due mesi.
Per sensibilizzare genitori e bambini sull’importanza del rispetto delle regole del Codice della Strada, la Polizia Municipale di Montemurlo è intervenuta alla festa di fine anno scolastico “Comprensplay” del comprensivo “Margherita Hack” con un simulatore di guida:« Le campagne di sensibilizzazione che abbiamo portato avanti sull’importanza dei dispositivi di sicurezza per i bambini trasportati in auto o sulla pericolosità dell’uso del telefonino alla guida hanno lo scopo di migliorare la sicurezza sulle strade – conclude il comandante della Polizia Municipale, Gioni Biagioni – I controlli e le sanzioni servono per far rispettare le norme. Il simulatore di guida che abbiamo portato alla festa di fine hanno scolastico serviva proprio per mostrare gli effetti di una guida “irregolare”, ad esempio in stato di ebrezza. Saremo anche alla manifestazione “A spasso con l’Oste” il prossimo 25 giugno con lo stesso simulatore, perché il nostro obbiettivo è quello di far accrescere la consapevolezza del rischio sulla strada e l’importanza di una guida sicura».