“A spasso con l’Oste” ritorna l’evento eno-gastronomico più atteso dell’anno FOTO


“A spasso con l’Oste” è diventato grande e quest’anno festeggia la quattordicesima edizione. Una formula consolidata, composta da ingredienti semplici e genuini: buon cibo, vino di qualità, musica, divertimento e tanta socialità. L’evento eno-gastromomico più atteso dell’anno, promosso dal Comitato Noi Insieme con il Comune di Montemurlo e la Pro-loco, ritorna lunedì 25 giugno dalle ore 20 fino all’ 1 di notte per le vie di Oste (Montemurlo). Protagonisti della festa anche quest’anno saranno i commercianti e i ristoratori di Oste (e non solo) e le associazioni del territorio. Le adesioni per l’edizione 2018 sono a quota 74 tra negozi, stand gastronomici e di artigianato vario, sei i punti musica dislocati sul percorso. In strada, tra una chiacchiera e una risata in compagnia, si potranno assaggiare specialità culinarie, degustare aperitivi e stuzzichini, sorseggiare i vini proposti dallo stand del Comitato organizzatore, che quest’anno proporrà una selezione di vini di Carmignano e del Marchese Pancrazi di Montemurlo, compreso il nuovissimo vino “Monteferrato”.

«In questi anni la manifestazione è cresciuta molto e meritatamente si è conquistata grande fama e grande appeal sul territorio. – spiega l’assessore alla cultura Giuseppe Forastiero– Un evento che richiama ogni anno centinaia di persone ed è quindi giusto sottolineare l’impegno del Comitato Noi insieme che ha investito energie e risorse sulla sicurezza. Non è un fatto scontato, perché altrove tante manifestazioni sono state annullate per l’impossibilità degli organizzatori di far fronte agli obblighi sulla sicurezza». Il Comitato “Noi Insieme”, infatti, ha già recepito tutte le indicazioni del decreto Minniti, e con l’ausilio del Comune, ha predisposto un piano per la sicurezza particolareggiato, che, ad esempio, prevede il divieto dell’uso di bicchieri e bottiglie di vetro. Per garantire la serenità della serata in campo ci sarà un piccolo esercito composto da steward dell’organizzazione ( come quelli che si trovano agli stadi, che aiuteranno a gestire al meglio le persone ed eventuali emergenze), forze dell’ordine (carabinieri, polizia municipale), Vigili del Fuoco, volontari e quattro punti per l’assistenza sanitaria.

«L’impegno economico per far fronte a tutte le disposizioni contenute nel “decreto Minniti” è ingente, ma noi non ci tiriamo indietro e dobbiamo dire grazie a tutti gli sponsor che ci hanno sostenuto. “A spasso con l’Oste” è un evento molto atteso e già diversi mesi prima le persone ci chiedono informazioni sulla serata. Il riscontro che abbiamo dalla gente è la nostra vera forza che ci ripaga di tutta la fatica e l’impegno che mettiamo nell’organizzazione, affinché tutto vada per il meglio.- aggiunge Lorenzo Scrozzo, presidente del Comitato Noi Insieme- Ci rincresce solo che quest’anno la degustazione dei vini sarà fatta nei calici di plastica e non di vetro, ma credo che le persone capiranno, perché il nostro obbiettivo è quello di creare tutte le condizioni di sicurezza perché la festa sia tale»

Sei i punti musica e le dimostrazioni delle scuole di ballo e delle palestre lungo il percorso di oltre un chilometro: via Oste, via Venezia, via Scarpettini e via Treviso. La novità di quest’anno è l’orario anticipato alle ore 18 di chiusura delle strade interessate dalla manifestazione. Una serata dedicata al “buon vivere”, che ogni anno invita un numero sempre maggiore di persone a riversarsi per le strade della frazione montemurlese per passare una serata in allegria e divertimento. Un manifestazione anche quest’anno molto “social” grazie all’iniziativa “Facce di A spasso con l’Oste”, a cura del fotografo Stefano Nannucci di Oste, mentre le foto della serata saranno a cura del fotografo Massimiliano Gavazzi e del Gruppo Zoom zoom. Tutte le foto, infatti, finiranno su Facebook e si potranno ricondividere sui vari canali social: un modo per dire “Io c’ero”.

I ristoranti sono pronti a proporre le loro migliori specialità gastronomiche, mentre il Comitato Noi Insieme anche quest’anno allestirà il proprio “punto degustazione”, dove si potranno sorseggiare i vini del Marchese Pancrazi di Montemurlo e una selezione di rossi di Carmignano. Infine, sono 1350 gli euro raccolti lo scorso anno a favore della città del maceratese, Santangelo sul Nera, ferita gravemente dal terribile terremoto del 2016 e consegnati all’amministrazione comunale per far fronte alle esigenze della comunità. In caso di maltempo la manifestazione sarà rimandata al 2 luglio.

Alcune foto dell’edizione dell’anno scorso, che ha registrato 8mila presenze: