Trenta giorni per trenta associazioni di volontariato attive sul territorio: non è uno scioglilingua ma “30 Volte Volontariato”, il Festival della Solidarietà organizzato per la sesta volta da Cesvot che si ripromette di far incontrare la città e le tante anime del mondo del volontariato pratese. E’ ricco il cartellone degli eventi organizzati da domani fino al 16 giugno: dalla festa del donatore del Gruppo Fratres del 26 maggio alle visite straordinarie al cantiere di restauro della Chiesa di san Francesco con l’associazione Amici dei Musei, ai laboratori con le api durante l’open day a Animal house il 9 giugno. “La chiusura del festival sarà in piazza Santa Maria in Castello il 16 giugno, quando dalle ore 15 saranno allestiti gli stand dove trovare tutte le informazioni sulle attività di volontariato pratesi – spiega Cristina Tacconi, presidente della Delegazione Cesvot Prato -. Intorno agli stand ci saranno le esercitazioni di pronto soccorso e protezione civile, laboratori per bambini, giochi e musica a cura delle stesse associazioni”. Sempre il 16 giugno, alle 18.30, ci sarà la premiazione delle tre migliori foto del Contest Instagram sulla quotidianità del volontariato e saranno svelate le prime dieci immagini scelte dalla giuria che dal 20 giugno saranno ospitate all’Urp multiente. Per inviare le foto e partecipare al concorso c’è tempo fino al 15 giugno: una volta travolti dall’energia del volontariato, basta postare su Instagram le foto usando l’hashtag #Cesvot30VVolontariato18. Alla vigilia della chiusura del Festival, il 15 giugno, nel giardino di palazzo Buonamici alle 17.30 si farà un punto sul sistema sanitario nazionale insieme a Marco Geddes da Filicaia, che presenterà il suo libro “La salute sostenibile”, e al presidente regionale di Cesvot Federico Gelli.
“Credo che siamo ad un momento di svolta del rapporto tra mondo associativo e mondo delle istituzioni – riferisce il vicesindaco di Prato Simone Faggi -. Mi riferisco alle novità introdotte dalla Riforma del Terzo settore, ma anche, per esempio, al regolamento per i beni comuni, che introduce la prospettiva per cui i volontari sono chiamati ad un compito importante, quello della gestione degli spazi pubblici. nel nostro comune c’è l’esempio importante dei giardini della Passerella, presto introdurremo questo sistema anche a Viaccia”.
(Nella foto: il taglio del nastro simbolico del mese di eventi di Trenta Volte Volontariato)
LS