Il presidente della Regione Enrico Rossi e i sindaci di Firenze e Prato Dario Nardella e Matteo Biffoni si sono incontrati ieri a Palazzo Strozzi Sacrati, sede della presidenza della Regione, per discutere delle azioni da intraprendere al fine di evitare una situazione di emergenza nella gestione dei rifiuti di ATO Toscana Centro e della Toscana. Nel corso dell’incontro è emerso l’impegno ad approfondire con attenzione le criticità segnalate, a partire da una verifica puntuale sui dati, al fine di definire quanto prima le azioni più efficaci per affrontare e scongiurare qualsiasi avvisaglia di emergenza. I Comuni di ATO Toscana Centro sono impegnati con il concessionario del servizio di gestione dei rifiuti nel perseguimento degli obiettivi di raccolta differenziata al 70% entro il 2020. Allo stesso tempo i Comuni chiedono alla Regione di definire quanto prima un percorso di rapida risoluzione delle criticità riscontrate.
E’ di ieri il duro attacco di Confindustria Toscana Nord al presidente della Regione, Enrico Rossi, che giorni scorsi aveva accolto con soddisfazione la pronuncia del Consiglio di Stato che ha definitivamente bocciato il nuovo inceneritore di Case Passerini a Sesto Fiorentino. “Riuso e riciclo non bastano” hanno detto in sostanza gli industriali, preoccupati per il rischio di forti aumenti in bolletta per famiglie e imprese.
