L’assessore all’Urbanistica del Comune di Prato Valerio Barberis interviene in merito alla questione dello slittamento del Progetto Prama a causa dei ritardi nella demolizione del vecchio ospedale: quest’ultima non impatterà in alcun modo sull’area circostante, perciò la ristrutturazione della palazzina ex Avis potrà svolgersi in contemporanea rispetto all’abbattimento dell’ex Misericordia e Dolce. Barberis rassicura la Fondazione Ami che, ai microfoni di Tv Prato, aveva parlato di uno “slittamento di mesi se non di anni” dei lavori per la riqualificazione dell’edificio di via Sant’Orsola che fino a quattro anni fa era attivo come centro trasfusionale e che in futuro diventerà un centro di attività ludico-motorie per ragazzi disabili. “Vorrei rassicurare anche tutti i cittadini che vivono nella zona dell’ex Misericordia e Dolce – aggiunge l’assessore -: si tratta di una demolizione selettiva, perciò potrà svolgersi senza che le attività circostanti subiscano conseguenze di alcun tipo. La riprova è che rimarranno sempre aperti sia il Giovannini che i giardini di sant’Orsola”.
Ascolta l’assessore Valerio Barberis
LS