Parcheggi “green”, piste ciclabili e rotonde più sicure: così cambierà il volto de Le Badie. Siglato il protocollo d’intesa con Cap FOTO
Ottomila metri quadri di verde, due parcheggi per un totale di 170 posti, un nuovo tratto di pista ciclabile e la messa in sicurezza di due rotonde. E’ il progetto di riqualificazione da 900mila euro (a titolo di oneri di urbanizzazione e contributi di sostenibilità) che Cap realizzerà, entro un anno, nella zona delle Badie. Un tassello chiave del maxi-piano Cap che prevede interventi su tre fronti, suggellati questa mattina dalla sottoscrizione di un protocollo con l’Amministrazione comunale che chiude un’operazione complessa e di cui si discute da decenni. Presenti alla firma – tra gli altri – il sindaco Matteo Biffoni e il presidente della Cap Giuseppe Gori.
“Questo piano è la conclusione di un iter amministrativo molto lungo e di un progetto molto complesso”, ha affermato l’assessore Barberis, “ma anche grazie a Cap siamo riusciti a realizzare nuovi spazi e percorsi pubblici che integrano i temi ambientali e di mobilità dolce, temi molto caldi negli ultimi anni”.
Si comincia da via del Romito, con la costruzione di 120 appartamenti e il recupero dell’edificio Ex Cormatex (un simbolo dell’archeologia industriale) in cui nasceranno uffici e il centro direzionale dell’azienda; in via del Lazzeretto resterà invece il deposito Cap, ma l’attuale officina sarà ampliata con la costruzione di una palazzina alta 9 metri, che ai piani superiori ospiterà anche altri uffici. Il terzo grande intervento riguarderà, appunto, la frazione delle Badie, in particolare il terreno tra via delle Badie, via De Sanctis e via del Lazzeretto (ceduto da Cap al Comune): quasi 16mila metri quadrati di spazi, che per metà saranno lasciati a verde, mentre due aree di sosta libera per le auto (con tanto di sbarre per impedire l’accesso di camper e camion) saranno realizzate nella parte a nord e a sud, per un totale di 170 posteggi. Gli stalli saranno intervallati anche da aiuole e dotati di nuovi impianti di illuminazione. Il lotto ospiterà 180 nuove piante, a medio e alto fusto: querce, platani, aceri, olivi. mandorli, peri selvatici e biancospini, che si inseriranno naturalmente nella geometria dei parcheggi.
Ma il piano Cap per le Badie (il cui terreno è stato ceduto al Comune e su cui l’azienda di trasporto costruirà le opere ad uso pubblico) strizza l’occhio anche alla mobilità dolce, con la messa a punto di un tratto di pista ciclabile che si ricollegherà all’attuale tracciato, da via delle Badie, e che attraverserà l’intero lotto. Non ultimi, gli interventi per la messa in sicurezza della viabilità del quartiere: saranno infatti risistemati gli incroci in via delle Badie e via De Sanctis. In questo ultimo caso, in particolare, la strada verrà riqualificata e traslata di circa 1 metro e mezzo verso il campo, allontanando di fatto il transito delle auto dalle abitazioni e rendendo più sicuro il passaggio.