Il sogno del nuovo centro cittadino nell’area dell’ex campo sportivo di via Rosselli è realtà. Il progetto che Montemurlo insegue da un trentennio si concretizza. L’amministrazione comunale ieri sera, 29 maggio, in una Sala Banti piena, ha presentato alla cittadinanza i sette progetti che fanno parte del piano di innovazione urbana PIU “M + M MONTEMURLO PIU MONTALE”: la trasformazione dell’ex campo sportivo, la riqualificazione di piazza della Libertà, l’adeguamento della scuola dell’infanzia di Novello, la creazione del nuovo asilo nido a Morecci, la nuova viabilità su via Garibaldi e intorno all’ex campo sportivo, la passerella pedonale sull’ Agna. I lavori inizieranno entro settembre 2018 e, secondo il crono-programma, dovranno concludersi entro la fine del 2021. Il primo lavoro a partire sarà la riqualificazione e il completamento di piazza della Libertà, il secondo la realizzazione dell’asilo nido a Morecci, il cui inizio è previsto entro la fine del 2018. Dai primi mesi del 2019 prenderanno il via gli interventi relativi alla trasformazione dell’ex campo sportivo in un grande parco urbano, luogo di socializzazione, sport e attività ricreative e culturali.
I progetti presentati dai due Comuni, Montemurlo e Montale, hanno un costo complessivo di circa 5 milioni e sono stati finanziati dalla Regione, tramite i fondi europei del POR FESR 2014-2020, con 2,1 milioni di euro.
Nello specifico per quanto riguarda Montemurlo i sette progetti, che andranno a ridisegnare il volto del centro cittadino, hanno un costo totale di 3,6 milioni di euro, finanziati per 1,4 milioni di euro dalla Regione Toscana, tramite i fondi europei e, per la quota rimanente, pari a circa 2 milioni di euro, attraverso un mutuo acceso dal Comune nelle settimane scorse. La Regione, inoltre, nell’ambito delle verifiche e rimodulazioni dei vari progetti finanziati a livello regionale, si è impegnata ad erogare altre risorse al progetti di Montemurlo e Montale. Domani, 31 maggio, l’amministrazione comunale sarà in Regione per firmare l’accordo di programma che completa il percorso di co-progettazione del Piu M+M. Un atto che dà piena esecutività ai progetti e che consente al Comune di dare il via all’azione amministrativa per portare alla concreta esecuzione dei lavori.
«Finalmente diamo un cuore e un’anima a Montemurlo e creiamo quell’ “effetto città” che a noi manca. Questo è il progetto dei montemurlesi, nato dalle indicazioni emerse dal percorso partecipativo “Montemurlo disegna il suo futuro”, che si è svolto tra novembre 2015 e marzo 2016. Un progetto che cambierà per sempre il volto della città, creando una nuova centralità a misura di persona – ha detto il sindaco Mauro Lorenzini – Il Comune è riuscito a intercettare importanti risorse europee, che ci hanno consentito di ASCOLTARE i desideri e le aspettative dei cittadini e di riuscire a metterle in pratica attraverso un intervento pubblico. Rispetto all’idea iniziale che prevedeva interventi complessivi tra Montemurlo e Montale per 9 milioni di euro, il progetto è stato ridimensionato senza però perdere di vista le priorità indicate dai cittadini.»
L’obbiettivo principale, infatti, era quello di poter dare finalmente ai montemurlesi un centro cittadino, un luogo di aggregazione, di identità e di socializzazione attraverso l’utilizzo dell’ ex campo sportivo, chiuso da decenni. «Seguendo le indicazioni arrivate dal percorso partecipativo “Montemurlo disegna il suo futuro”- al quale hanno partecipato oltre quattrocento persone, tutte le scuole dell’istituto comprensivo “M. Hack” e gli studenti dell’indirizzo architettura del Liceo artistico “Brunelleschi”- il Comune ha elaborato il progetto che trasforma gran parte dell’ex campo sportivo in un vasto parco urbano, un’ area verde attrezzata che sarà il fulcro di tutto ciò che gli ruota attorno», spiega l’assessore alla partecipazione, Rossella De Masi.
L’ex campo sportivo sarà collegato con il municipio e la piazza della Libertà, un’idea di continuità che ha comportato la scelta di interrompere la viabilità nel tratto di via Montalese di fronte al palazzo comunale. « Nella progettazione del nuovo centro cittadino abbiamo seguito tre obbiettivi principali, che hanno guidato tutte le nostre scelte. Dare a Montemurlo un centro di socialità e d’identità collettiva. Tenere alta l’attenzione sull’edilizia scolastica e infine garantire una facile raggiungibilità del centro sia in auto che a piedi o in bicicletta», ha aggiunto l’assessore ai lavori pubblici, Simone Calamai.
In linea con gli indirizzi del percorso partecipativo, quindi, l’altro grande obbiettivo sul quale si è concentrata l’amministrazione è stata l’attenzione verso gli edifici scolastici. Attraverso il Piu sarà realizzato un nuovo asilo nido nell’area di proprietà comunale in località Morecci, seguendo le tecniche della bio-edilizia, mentre l’edificio che ospita la scuola dell’infanzia di Novello sarà interessato da lavori di consolidamento e di efficientamento energetico. Questo edificio sarà riqualificato anche dal punto di vista dell’attribuzione di nuove funzioni sociali, poiché sarà trasformato in un centro polifunzionale con spazi destinati al coworking a supporto dell’imprenditoria giovanile, ma anche attività di mediazione culturale, un servizio di baby sitter, laboratori creativi per bambini, corsi per genitori e alunni della scuola, attività motoria per anziani e bambini.
« I cittadini sono consapevoli che il progetto del nuovo centro cittadino è frutto di un percorso partecipativo che ha raccolto le loro aspettative. Sono state abbandonate tutte le idee di cementificazione che nel corso di questi trent’anni di discussioni erano emerse, ma si crea uno spazio verde nel cuore della città. Un luogo perfetto per ospitare manifestazioni, eventi culturali e ricreativi che migliorano la socialità e la vivibilità del territorio», ha continuato l’assessore alla cultura, Giuseppe Forastiero.
Alla progettazione del Piu hanno lavorato l’area urbanistica e lavori pubblici del Comune di Montemurlo, coadiuvati da professionisti esterni.
«Nel parco che sorgerà nell’ex campo sportivo è prevista anche una piccola area con funzioni commerciali (punti ristoro, bar, gelaterie…) per far vivere di giorno e di sera il parco e creare così socialità e aggregazione. – conclude il sindaco Mauro Lorenzini- Le dimensioni degli edifici e le altre caratteristiche di quest’area, però, saranno definite dalla futura amministrazione e saranno d’iniziativa privata».
COME CAMBIA LA VIABILITA‘ – L’obbiettivo che si era posto il Comune di Montemurlo era garantire la miglior accessibilità dell’area centrale, attraverso una viabilità che andasse a sostituire il tratto di via Montalese chiuso per far spazio alla piazza. La nuova viabilità sfrutterà dunque le aree perimetrali dell’ex campo sportivo di via Pascoli, via Carducci e via Rosselli. Queste strade saranno allargate per garantire la massima fluidità della circolazione e saranno realizzati parcheggi per 190 posti auto così da facilitare tutti coloro che graviteranno sul centro cittadino. In particolare, saranno realizzati su via Pascoli e via Carducci parcheggi interni a pettine serviti da appositi controviali, garantendo anche la sicurezza della sosta; sul lato di via Rosselli sarà migliorato e ridisegnato il parcheggio di piazza Donatori del Sangue. Accessibilità e raggiungibilità anche per biciclette e pedoni attraverso la realizzazione di piste ciclo pedonali su via Pascoli, via Montalese e via Garibaldi, parti integranti del percorso che collegherà il centro di Montemurlo al centro di Montale attraverso la passerella che sarà realizzata sul torrente Agna in corrispondenza di via Tagliamento.
UN FOCUS SU ALCUNI PROGETTI DEL PIU M+M A MONTEMURLO
PIAZZA DELLA LIBERTA‘- Il progetto del completamento e sistemazione di piazza della Libertà, attraverso la riqualificazione della pista ex Stella Verde, ammonta complessivamente a 250 mila euro più 65 mila per la realizzazione della nuova viabilità e parcheggi. Il primo lotto prevede la realizzazione di un collegamento tramite una gradinata tra la sede “zero” della via Montalese e piazza della Libertà. Sarà utilizzata una pavimentazione continua e saranno mantenuti gli spazi per spettacoli e manifestazioni sportive e l’area verde su via Garibaldi in modo da conservare un filtro con le abitazioni. Il secondo lotto vede la messa a norma dei percorsi pedonali, l’allargamento della sede stradale delle vie Garibaldi e Indipendenza, la realizzazione di una pista ciclo-pedonale lungo via Garibaldi, il recupero di posti auto esistenti, realizzando nuovi stalli di sosta lungo via Garibaldi e via Indipendenza e in ultimo il rifacimento della pubblica illuminazione della piazza, utilizzando i corpi illuminanti di nuova generazione a risparmio energetico
RECUPERO EDIFICIO DI NOVELLO PER FUNZIONI SOCIALI – L’intervento ammonta a 500 mila euro e in lavori di adeguamento inizieranno nel 2020 per terminare nel 2021. Tra le principali azioni ci sono il miglioramento sismico della struttura e l’ efficientamento energetico per migliorare il comfort abitativo e l’eco-efficienza. Sarà realizzato un isolamento esterno dell’edificio, saranno installate delle schermature sulle superfici vetrate, verranno rinnovati gli impianti elettrici e le apparecchiature elettriche obsolete e sostituiti gli infissi non ancora rinnovati.