Misericordia, bilancio approvato con il ritorno agli utili. Nel 2017 ha effettuato oltre 188 mila servizi per la popolazione
La Misericordia di Prato ha approvato all’unanimità il bilancio 2017. La votazione si è tenuta ieri sera, mercoledì 30 maggio, nel corso dell’assemblea dei soci dell’Arciconfraternita nella sede di via Galcianese. L’annuale adempimento rappresenta un momento importante per la vita della secolare associazione di volontariato perché permette di fare il punto non solo sull’andamento economico, ma anche sull’impegno quotidiano profuso dai confratelli e le consorelle appartenenti alla sede centrale e alle 26 sezioni sparse sul territorio pratese e in parte anche fiorentino.
Chiusura in positivo
Per il Magistrato presieduto dal proposto Gianluca Mannelli il bilancio votato ieri sera rappresenta la prima annualità interamente gestita dagli attuali vertici dell’Arciconfraternita, entrati in carica nel giugno del 2016. Dopo anni di chiusure in perdita, nel 2017 si è registrato un utile di 63 mila euro. Una cifra alla quale si sommano donazioni ricevute da privati generosi che hanno voluto sostenere economicamente la Misericordia.
«La nostra attività non può essere misurata in termini economici, il nostro fine non è il profitto ma lo svolgimento dei servizi alla persona attuati con lo spirito di carità cristiana – ha osservato il proposto Gianluca Mannelli nella sua “relazione morale” –, ma non possiamo tuttavia prescindere anche dal raggiungimento di risultati economici e finanziari positivi. Devo ringraziare la fratellanza per l’ottimo risultato raggiunto».
Il bilancio della Misericordia di Prato è la «somma» di tutte le gestioni economiche e le attività svolte dalle 26 Confraternite che operano sul territorio. Esse non hanno personalità giuridica e proprio perché sezioni dipendono dalla sede centrale e contribuiscono con essa alla stesura del bilancio. «È importante sottolineare – ha aggiunto Mannelli – che la gestione ordinaria e straordinaria dell’Arciconfraternita è portata avanti attraverso un percorso condiviso tra tutte le sezioni sotto la responsabilità del Magistrato».
I servizi svolti
Nel 2017 l’Arciconfraternita pratese nel suo complesso ha svolto oltre 188 mila servizi, un numero superiore rispetto a quelli effettuati l’anno precedente (+ 13 mila). Dentro questo enorme numero ci sono le uscite con medico a bordo e i servizi sociali svolti con capillarità dall’estremo nord della provincia con la sezione di Montepiano fino a sud con Castelnuovo/Fontanelle, da ovest a Montemurlo alla zona est rappresentata da Mezzana. In mezzo ci sono tutte le altre vitalissime Confraternite. Le tipologie di servizio socio-sanitario sono state le più disparate: accompagnamento e trasporto, iniezioni gratuite, somministrazione di vaccini e misurazione di pressione (oltre 14 mila). E poi c’è l’impegno della sezione femminile (17 mila ore dedicate agli altri) e altri servizi come quello funebre (1373 interventi).
La Misericordia è anche un centro ascolto antiusura che nel 2017 ha effettuato 102 colloqui e ha perfezionato sei interventi di aiuto grazie alla possibilità di attingere a progetti di microcredito per un totale di 353 mila euro. Poi ci sono le attività del Consultorio familiare, della Protezione civile e il Gruppo Fratres (che presso la sede di via Galcianese e a Montemurlo ha due centri trasfusionali per le donazioni).
«Questi servizi sono portati avanti da confratelli e consorelle generosi e altamente formati – ha detto Mannelli – che con grande disponibilità hanno garantito, tra le molteplici attività, la copertura del turno di notte con una media di sei persone ed un autista di supporto al personale dipendente nello svolgimento dell’unità operativa di ambulanza per l’emergenza del 118».
Altre attività significative
Nel 2017 sono stati effettuati importanti lavori di ampliamento al cimitero monumentale della Misericordia in via Galcianese. L’intervento terminerà entro la fine dell’estate. Il Centro odontoiatrico, aperto all’interno della sede centrale, ha risposto in modo puntuale alle esigenze delle persone attraverso tariffe sostenibili e ha permesso, grazie a un accordo tra Misericordia e Diocesi di Prato, di fornire interventi gratuiti a famiglie bisognose segnalate dai parroci.
Si sono svolte con ottimi risultati le attività degli Ambulatori al Parco Prato e dell’Istituto Diagnostico Santo Stefano con sede in via Pistoiese e a Vaiano, dove opera un’ampia scelta di medici specialisti dotati di strumentazioni di ultima generazione.