I bambini della scuola elementare di Poggio a Caiano premiati a Roma dal capo della Polizia FOTO


La classe 3B della Scuola “Lorenzo il Magnifico” di Poggio a Caiano, con l’elaborato “L’amore vince su tutto!” ha vinto la Prima edizione del progetto “PretenDiamo Legalità – a scuola con il Commissario Maschera”, per l’anno scolastico 2017/2018.

Insegnanti ed alunni hanno così partecipato ieri mattina alla cerimonia di premiazione, a Roma, presso il Teatro Sala Umberto, alla presenza del Capo della Polizia Prefetto Franco Gabrielli, che ha salutato i bambini ringraziandoli per i loro elaborati “ricchi di suggestione e di impressioni” ricordando che essi “sono il nostro futuro ed i loro comportamenti rappresentano il ritorno migliore per capire se i nostri insegnamenti sono stati percepiti nel modo giusto”.

Il progetto, che ha coinvolto gli studenti delle scuole primarie e delle scuole secondarie di primo grado e di secondo grado di 70 province italiane, è stato articolato in moduli in base alla classe di appartenenza dei ragazzi. La classe 3B è stata accompagnata alla premiazione romana dal Questore di Prato Alessio Cesareo e da alcuni dei docenti della scuola “Lorenzo il Magnifico”, che aveva con entusiasmo aderito al concorso indetto dalla Polizia di Stato, in collaborazione con il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, finalizzato a condividere con gli alunni un percorso di conoscenza della legalità e di appropriazione delle regole del vivere civile.

I bambini poggesi ed i loro accompagnatori, trasportati con un autobus della Polizia di Stato, sono stati ospitati ed hanno pernottato, a spese del Dipartimento di Pubblica Sicurezza, presso la Scuola di Polizia di Spoleto (PG). I lavori vincitori sono stati decisi da una commissione che si è riunita i primi di maggio, composta anche da rappresentanti del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, da professionisti del settore della stampa e delle comunicazioni, oltre che da esperti delle arti grafiche e figurative, che ha selezionato i lavori ritenuti di maggior interesse a livello nazionale.

Il lavoro dei bambini poggesi è consistito in un libro elaborato con la tecnica del pop-up, dove gli alunni hanno sviluppato una serie di situazioni reali alle quali reagire e far fronte per debellare l’increscioso fenomeno del bullismo, con un approccio apprezzato per suoi elevati contenuti e valori, che hanno evidenziato grande creatività, fantasia, impegno ed entusiasmo.