Risultati positivi per il bilancio 2017 della Cooperativa sociale Sarah, che archivia un anno di crescita sia in termini di fatturato – arrivato a quota 7 milioni e 150mila euro – che rispetto al numero di soci e lavoratori, quest’ultimo ormai stabile oltre i 220.
Il punto sull’andamento economico è stato fatto in occasione dell’assemblea annuale dei soci , nei locali del Pio istituto Santa Caterina de’ Ricci, in via San Vincenzo, che ospita l’omonima Rsa: una delle strutture gestite dalla Cooperativa Sarah, che opera nel settore dei servizi socio-sanitari ed educativi in diverse realtà dei comuni di Prato e Montaione.
“Ormai siamo quasi a 7 milioni e 200mila euro di fatturato – ricorda Vladimiro D’Agostino, presidente del Cda di Sarah Cooperativa sociale Onlus -. L’aumento quest’anno è stato dovuto alla nuova struttura che abbiamo a Montaione, la Collinella, che ha dato per la prima volta il suo contributo alle nostre attività. Per il 2018 prevediamo una leggera crescita, anche se leggermente inferiore, perché stiamo acquisendo un nuovo asilo nido. Nel 2019 e nel 2020 dovremmo avere un salto più alto perché si prevede l’entrata di due nuove Rsa”.
Oltre alle case di riposo per anziani (gestite sia direttamente che indirettamente e da cui deriva circa il 92% del valore della produzione), la Cooperativa svolge la propria attività in asili nido, garantisce servizi infermieristici, assistenza a donne con disagio mentale e offre accoglienza e protezione a vittime di tratta. Tornando al Pio Istituto, anche sede operativa di Sarah, sono già cominciati i lavori per l’ efficientamento energetico che si concluderanno entro l’anno.
“Abbiamo apportato e stiamo apportando diverse migliorie, per quello che riguarda i consumi; abbiamo inserito pannelli fotovoltaici, abbiamo messo una serie di automatismi e di coibentazioni che permetteranno un risparmio fortissimo. Però la ristrutturazione più importante la faremo alla struttura della Collinella, dove è previsto un ampliamento da 25 a circa 70 posti”.
gg
