Sono quattrocento i pannelli fotovoltaici installati sul tetto della scuola primaria e dell’infanzia “Margherita Hack” di Bagnolo per una superficie totale di 650 metri quadrati. Un impianto della potenza di 100 KW che da ieri, 30 maggio, garantisce l’autonomia energetica di tutto il vasto edificio scolastico, che ospita anche gli uffici della segreteria didattica, della presidenza dell’istituto comprensivo e la palestra.
Il taglio del nastro ufficiale si è svolto alle ore 16, poco prima del suono della campanella d’uscita, alla presenza di tutti gli alunni dell’istituto, riuniti per l’occasione nell’atrio della scuola. Con loro era presente il sindaco Mauro Lorenzini, il vice sindaco e assessore all’ambiente, Simone Calamai, il preside Paolo Calusi, l’assessore Giuseppe Forastiero, l’amministratore unico di Consiag Servizi, Antonio Ossi, la direttrice Maria Tripoli e il responsabile tecnico Corrado Parazza, il maresciallo della tenenza dei Carabinieri di Montemurlo, Giacomo Marzoppi e il comandante della Polizia Municipale, Gioni Biagioni. Tutti insieme, con l’aiuto di alcuni alunni, hanno scoperto, il monitor, installato nell’atrio della scuola, che fornisce in tempo reale i dati della produzione di energia elettrica dell’impianto L’intervento è costato 185 mila euro, finanziato per 155 mila euro con risorse proprie del Comune e con 30 mila euro da Consiag Servizi Comuni.
«Il Comune di Montemurlo ha avviato da tempo una serie di buone pratiche rispetto ai temi dell’efficienza energetica e dell’uso delle fonti rinnovabili. – ha spiegato il vice sindaco, Simone Calamai – Dopo la scuola media “Salvemini- La Pira” e il Centro Giovani, questo è il terzo edificio pubblico che dotiamo di un impianto per la produzione di energia elettrica pulita. I pannelli fotovoltaici garantiranno l’autonomia dell’edificio e inoltre, tramite il sistema del così detto “Scambio altrove”, andranno ad alimentare anche altre strutture pubbliche con un notevole risparmio per il Comune sulla bolletta per l’energia elettrica».
Gli interventi, che hanno interessato il complesso scolastico di via Micca a Bagnolo, hanno visto anche la realizzazione di una nuova copertura, che migliora il comfort termico dell’edificio in relazione alla mitigazione dell’irraggiamento solare estivo. Il rivestimento, installato sul tetto dell’edificio e strutturalmente indipendente, oltre a proteggere dagli agenti atmosferici e meteorici, nel periodo estivo ridurrà il passaggio di calore dall’esterno all’interno dei locali e, quindi, sarà possibile risparmiare anche in termini di energia necessaria al condizionamento. L’esposizione delle falde del tetto della scuola, che hanno inclinazione ed esposizione verso sud, poi, hanno favorito l’installazione dei pannelli fotovoltaici e la produzione di energia da fonti rinnovabili.
«L’impianto per la produzione di energia pulita, oltre a far bene all’ambiente, sicuramente stimolerà la didattica e le riflessioni in classe sull’importanza della sostenibilità e di scelte di vita attente al rispetto dell’ambiente», ha concluso il sindaco Mauro Lorenzini.
L’attenzione del Comune di Montemurlo verso le necessità della scuola non si esauriscono con questo intervento, poiché nel 2019 partiranno anche i lavori di consolidamento dei pilastri nell’atrio dell’edificio. Un progetto, rivolto alla sicurezza sismica e strutturale, da 200 mila euro, finanziato per 160.000 dalla Regione Toscana. Inoltre il Comune ha partecipato recentemente ad un altro bando regionale per ottenere un contributo da 160 mila euro per continuare l’efficientamento energetico dell’istituto. I lavori prevedono, infatti, la sostituzione degli infissi attuali costruiti in ferro e vetro semplice con altri in PVC o alluminio con doppi vetri. La sostituzione del generatore di calore per il riscaldamento mediante pompa di calore ad alta efficienza e dei boiler elettrici attuali con un produttore di acqua calda sanitaria in pompa di calore.