Una produzione televisiva per raccontare il lavoro della Fondazione Onlus Opera Santa Rita: andrà in onda martedì 22 maggio – proprio in occasione del giorno di Santa Rita da Cascia – alle ore 21:20, la prima puntata di “Una normale meraviglia”, su Tv Prato, emittente che ha curato la produzione e che ospiterà nel suo palinsesto tutto il format, a partire – come detto – dalla prossima settimana.
Quattro puntate dalla durata di circa 40 minuti ciascuna, con la partecipazione di altrettanti ospiti d’eccezione: la presidente dell’Opera di Santa Croce e della Fondazione per le arti contemporanee in Toscana Irene Sanesi, l’ex presidente della Provincia di Prato Daniele Mannocci, la cantante Amara e l’attore Luca Calvani saranno i quattro “volti noti” che verranno accompagnati alla scoperta delle comunità e delle Case Famiglia del Santa Rita. Insieme a loro, i telespettatori potranno conoscere l’instancabile lavoro degli educatori e le storie di chi, ogni giorno, frequenta e vive nelle strutture della Onlus pratese.
“Partiamo dal presupposto – sono le parole del presidente della Fondazione Opera Santa Rita, Roberto Macrì – che il Santa Rita rappresenta una realtà che esprime tante cose belle: la nostra è una storia costruita ogni giorno da tante persone, che si mettono a disposizione, con passione e professionalità, di ragazze e ragazzi con storie complicate e a volte difficili e che attraverso l’esperienza della nostra Onlus vengono accompagnati per riacquisire una loro dignità e un loro percorso positivo, recuperando quel senso di umanità che ognuno di noi deve avere.
Tutto questo spesso rimane sotto traccia, perché a volte, come si suol dire, il bene non fa notizia: perciò abbiamo pensato che fosse utile far conoscere il nostro mondo dall’interno, con lo spirito che ci caratterizza”.
In ogni puntata i personaggi che, a turno, si avvicenderanno, saranno invitati a entrare in tre o quattro strutture della Fondazione, ma i veri protagonisti saranno gli operatori e gli ospiti, con le loro storie e il loro punto di vista: infatti non mancheranno tante piccole e significative interviste, che aiuteranno gli spettatori a comprendere meglio ciò che, ogni giorno, accade all’interno delle Case famiglia e delle Comunità.
“Non crediamo di risolvere tutti i problemi – conclude Macrì – ma sicuramente ci sono tante cose che funzionano e moltissimi percorsi positivi che danno un ritorno importante non solo ai soggetti coinvolti, ma anche al contesto sociale e alla comunità territoriale in cui siamo inseriti. Tutto questo avremo modo di vederlo in tv, attraverso questo bel viaggio, che rappresenta, come sottolinea il titolo, una normale meraviglia”.