Trecento scout pratesi in partenza per il «San Giorgio»: tre giorni in tenda tra avventure e divertimento


È tempo di «San Giorgio» per 300 ragazzi scout di Prato. Si tratta di un campeggio di tre giorni durante il quale i gruppi partecipanti organizzano attività da fare tutti insieme.

A sei anni di distanza dall’ultima edizione, dal 28 aprile al primo maggio, gli esploratori e le guide di Prato vivranno l’esperienza del «San Giorgio» di Zona, che si svolgerà alla base scout di Sereto in provincia di Arezzo.

Come detto parteciperanno 300 ragazzi e ragazze dai 12 ai 16 anni, divisi in otto reparti. «Un evento particolare e unico come questo consente agli esploratori di fare nuove amicizie – scrivono Giulia, Eva e Martina, della pattuglia comunicazione del San Giorgio –, conoscere le diverse “tradizioni” dei vari gruppi e acquisire nuove conoscenze, imparando così a cavarsela da soli».

 

 

 

 

Dall’inizio dell’anno tutti gli scout di Prato si sono organizzati per preparare questo grande raduno. Sono stati formati sei reparti di formazione composti da gruppi di diversi reparti appartenenti gli otto gruppi scout di Prato. Ogni reparto di formazione si è specializzato in tre competenze diverse: due reparti si sono occupati di pioneristica, altri due di trapper e gli ultimi due di topografia. Al campo ogni reparto di formazione mostrerà la competenza imparata agli altri gruppi.

Durante il San Giorgio prenderanno parte degli ospiti che, durante la catechesi, racconteranno ai ragazzi le loro esperienze negative di vita e di come le hanno superate. Una sera del San Giorgio saranno invitati degli astrofili che parleranno dell’astronomia e mostreranno le varie costellazioni.

Domenica 29 Aprile, inoltre, sarà celebrata la messa da don Maurizio Corradini, assistente
spirituale dei gruppi scout di Prato.