Una petizione popolare che ha raccolto più di trecento adesioni per portare a Paperino il gas metano, l’illuminazione pubblica e per chiedere all’amministrazione la manutenzione dei fossati. I cittadini primi firmatari questa mattina hanno partecipato alla riunione congiunta delle commissioni consilari 3 e 4, nel corso della quale sono state date loro risposte positive a molte delle richieste fatte: via della Torre Armata, via della Rugea, via del Pozzo e via Traversa per le Calvane saranno allacciate alla rete del gas e i lavori partiranno a breve, appena le condizioni meteo lo permetteranno. Contestualmente agli scavi per l’allacciamento alla rete, si porterà anche l’illuminazione pubblica e qualche lampione potrebbe presto sorgere tra via del Pozzo e via della Torre Armata, adesso completamente al buio. Dopo la fine di questi lavori, partiranno quelli per rimettere in sesto l’asfalto delle strade. “Compatibilmente con le risorse economiche disponibili, il Comune cerca sempre di dare risposte ai cittadini, soprattutto in presenza di richieste come quella di Paperino molto sentite da tutta la popolazione della frazione”, commenta l’assessore all’Ambiente Filippo Alessi presente alla riunione della commissione.
Per ora rimangono in sospeso le richieste per la manutenzione dei fossati e dello scolmatore di via del Pozzo, in quanto, oltre al Comune, sono diversi gli enti coinvolti tra cui Genio Civile, Publiacqua e Consorzio di bonifica. Niente da fare anche per la videosorveglianza, su cui l’amministrazione non ritiene utile intervenire poiché le richieste dei cittadini riguardano una piccolissima porzione di un territorio vasto. I cittadini si dichiarano soddisfatti in tema di illuminazione e gas, ma sulle telecamere annunciano battaglia: “Siamo molto soddisfatti delle risposte che ci hanno dato oggi e gli stessi tecnici del Comune si sono dimostrati disponibili, planimetria di Paperino alla mano, ad allacciare alla rete del gas tutti i civici esclusi, compresi quelli di via Traversa per le Calvane – riferiscono i cittadini -. Le telecamere, però, riteniamo ancora che siano molto importanti per contrastare i fenomeni di spaccio e abbandono illecito di rifiuti in queste vie, perciò riproporremo di sicuro la questione in futuro”.
Proprio in materia di scarichi illeciti di rifiuti, nel corso della commissione sono stati dati degli aggiornamenti riguardo alle aree di via del Pozzo in cui il fenomeno è particolarmente frequente: l’area accanto al cimitero è stata confiscata e nel giro di un mese entrerà a far parte del patrimonio pubblico del Comune, che provvederà ad installare delle reti di protezione. “Sono inoltre in corso operazioni della Polizia municipale e dei Carabinieri forestali nei confronti della proprietà e dei conduttori delle restanti aree di via del Pozzo interessate da scarichi importanti di natura ambientale”, spiega Massimo Carlesi, presidente della commissione 4.
LS
