23 Aprile 2018

Edificio occupato abusivamente: scarcerati subito dopo l’arresto. Il sindaco Martini scrive al ministro Orlando


L’amministrazione comunale di Poggio a Caiano “ringrazia e si complimenta con l’Arma dei Carabinieri per l’intervento effettuato in un immobile nella zona di Candeli che ha portato all’arresto di tre clandestini ed al sequestro di stupefacenti trovati nei locali”. Così una nota in cui il sindaco Marco Martini spiega che “il blitz rientra nelle attività di controllo e di lotta all’illegalità che da sempre la nostra amministrazione sta portando avanti in totale sinergia con la nostra stazione dei carabinieri, con la polizia municipale e tutte le altre forze dell’ordine per garantire, come sempre abbiamo fatto, la sicurezza dei cittadini ed il rispetto della legalità”. “Stamani – prosegue Martini – ho incontrato il maresciallo Massimino per complimentarmi per l’intervento effettuato e per esprimere solidarietà per quanto riguarda la vicenda che ha visto l’immediato rilascio dei clandestini che occupavano il locale e la restituzione delle somme sequestrate da parte del giudice in seguito a eccezioni formulate dagli avvocati difensori”. “Ritengo – afferma ancora – che con tutto il rispetto per la garanzia di ogni persona, questo provvedimento sia stato applicato non usando il ‘buon senso’ di fronte a casi che, come questo, avevano verificato una evidente ed oggettiva situazione dell’assoluta mancanza di rispetto delle leggi e della normativa vigente. Se ci sono motivi di scarcerazione in questi casi, o la legge è carente e deve essere modificata, oppure c’è qualche altro motivo a noi non noto. Ho quindi ritenuto opportuno, per questo, scrivere al ministro della Giustizia Andrea Orlando perché possa verificare accuratamente la situazione. Questi casi rischiano di vanificare e scoraggiare gli interventi delle forze dell’ordine che con dedizione e capacità effettuano gli interventi a garanzia della sicurezza dei cittadini e del rispetto della legalità”.