Roberto Pagliocca si è dimesso dalla carica di presidente di Programma Ambiente, la controllata di Alia che si occupa tra le altre cose della raccolta e dello smaltimento degli scarti tessili. Nelle ultime settimane è stata proprio la difficoltà di raccogliere e smaltire gli scarti a creare numerose polemiche soprattutto tra gli artigiani, costretti a volte a stivare i sacchi neri all’interno delle aziende.
Problemi che si erano acuiti dopo la chiusura della discarica del Cassero, unico luogo nel quale venivano conferiti gli scarti. La mancanza di altri impianti adeguati aveva fatto il resto, portando Confartigianato a chiedere la sospensione per un anno della deassimilazione, ipotesi sempre respinta dal Comune.
Sempre Confartigianato, ad inizio marzo, aveva deciso di far decadere la convenzione con Programma Ambiente, che aveva portato il costo di smaltimento degli scarti da 220 a 270 euro allla tonnellata, a fronte di una tariffa iniziale fissata a gennaio 2017 di 170 euro la tonnellata.
La carica di Pagliocca potrebbe essere presa dal vicepresidente di Alia Sandro Lascialfari.
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