Un possibile passo avanti importante per una riclassificazione degli scarti tessili da rifiuto a sottoprodotto da riutilizzare reinserendolo nel ciclo produttivo? Di sicuro è apparso molto incoraggiante l’incontro avvenuto tra alcuni rappresentanti di Confartigianato Imprese Prato e il capo di gabinetto del Ministero dell’ambiente, Raffaele Tiscar, in occasione dell’evento su “Economia circolare: nuove sfide e prospettive al 2030” tenuto oggi al Museo del Tessuto. La delegazione, composta dal vicepresidente di Confartigianato, Paolo Nardi, dal presidente della Federazione Moda regionale, Moreno Vignolini e dal vicesegretario dell’associazione, Marco Pieragnoli, ha infatti incontrato l’esponente del governo a margine del convegno grazie anche ai buoni uffici dell’assessore comunale Benedetta Squittieri e dell’onorevole Antonello Giacomelli. “Abbiamo consegnato a Tiscar l’emendamento al decreto ministeriale 264/16, frutto di oltre un anno di lavoro, per la riclassificazione degli scarti tessili di lavorazione – spiega Vignolini – e ci ha fatto grande piacere constatare che lui lo conosceva già in modo approfondito. Ci ha garantito la sua massima disponibilità a promuoverlo nei prossimi giorni, sperando in una rapida approvazione visti i tempi ormai stretti che ci separano dalle prossime elezioni”.
“A livello teorico l’emendamento potrebbe seguire una procedura semplificata – sottolinea Pieragnoli – e sarebbe quindi possibile un’approvazione in tempi utili. Teniamo conto che tale emendamento avrebbe un doppio e fondamentale beneficio: da un lato toglierebbe dal mercato dei rifiuti svariate tonnellate di scarti che potrebbero al tempo stesso rientrare nel processo produttivo come materia prima da riciclare”.
Continua dunque l’impegno di Confartigianato Imprese Prato su questo fronte particolarmente caldo: giovedì sera, 22 febbraio, è infatti previsto l’incontro sul tema della deassimilazione degli scarti tessili presso l’auditorium dell’associazione in viale Montegrappa 138, tra gli imprenditori tessili di Confartigianato, i sindaci della provincia, il presidente di Programma Ambiente Roberto Pagliocca, del vicepresidente della II commissione sviluppo economico della Regione Toscana, Ilaria Bugetti e i rappresentanti delle imprese di raccolta e smaltimento del territorio. Ha confermato la propria presenza l’assessore regionale all’ambiente, Federica Fratoni.
(Nella foto in evidenza: delegazione Confartiganato con Tiscar e assessore comunale Benedetta Squittieri)