20 Febbraio 2018

Giardini della Passerella adottati dai cittadini: cinque associazioni e una scuola gestiranno lo spazio verde FOTO


E’ stato firmato il patto di collaborazione fra Amministrazione comunale, Istituto Comprensivo “G.B. Mazzoni” e associazioni del territorio per la gestione e riqualificazione dei giardini della Passerella.

Il patto, che rappresenta la prima applicazione del “Regolamento comunale per la gestione condivisa dei beni comuni urbani”, mira alla cura, rigenerazione e riappropriazione dell’area del giardino da parte dei cittadini.

Le associazioni Legambiente Prato, Quelli di Piazza Ciardi, Auser, We Walk e Gispi Rugby si impegneranno a valorizzare l’area verde tramite una serie di iniziative e attività gratuite rivolte sia agli studenti dell’istituto comprensivo che al pubblico: “I giardini della Passerella sono situati in una zona particolare, ma crediamo che riportando le persone a vivere questo spazio si possa contribuire al suo risanamento” ha dichiarato la dirigente scolastica dell’istituto Mazzoni, Giuseppina Cappellini.

Legambiente, ad esempio, allestirà laboratori all’aperto e iniziative di sensibilizzazione ambientale sui temi della biodiversità, del riciclo, dei cambiamenti climatici e dell’ecosistema; l’associazione Quelli di Piazza Ciardi si occuperà di eventi ludici, culturali, teatrali, artistici ed enogastronomici mirati al coinvolgimento di tutte le fasce di età; We Walk pianificherà camminate culturali guidate; Gispi Rugby organizzerà attività ludico-motorie compatibili con l’area verde occupata; Auser organizzerà cineforum, corsi di yoga della risata, laboratori, e, tramite il Circolo Culturale Anna Fondi, presentazioni di libri, letture collettive di poesie e racconti.

I giardini rimarranno a disposizione degli studenti dell’istituto Mazzoni durante la mattina, mentre dalle 15 alle 19 (da giugno fino alle 21) saranno aperti al pubblico; le associazioni potranno inoltre organizzare eventuali aperture straordinarie. Le prime iniziative saranno svolte con l’arrivo della primavera, ma sarà l’estate che vedrà il clou delle attività.