30 Gennaio 2018

Qualità dell’aria, a Cafaggio l’installazione di una centralina mobile


Sarà inizialmente installata in via Jacopo da Lentini a Cafaggio una centralina mobile di Arpat per condurre campagne di monitoraggio della qualità dell’aria nella zona sud della città. Si tratterà di quattro campagne, una per ogni stagione dell’anno, ciascuna della durata di quindici giorni.
E’ stato il Comune di Prato a chiedere e pagare l’installazione di una centralina mobile nella zona per rilevare i parametri di ossido di azoto e i campioni giornalieri di PM10 e PM 2,5, al fine di avere un monitoraggio costante della qualità ambientale delle frazioni. “Qualità ambientale significa salute e qualità della vita dei cittadini. Stiamo lavorando a rendere migliore la città e la sua vivibilità in tutto il territorio, con un’attenzione particolare alla viabilità alternativa, al sostegno delle azioni a basso impatto ambientale e anche alla qualità dell’aria – sottolinea l’assessore all’Ambiente Filippo Alessi -. Lo sviluppo della città significa anche questo, portare avanti azioni sinergiche che nel risolvere problematiche come la viabilità o la carenza di infastrutture non perdano mai di vista la qualità della vita: è alla base di scelte come la realizzazione della pista ciclabile lungo via Roma o per il progetto del sottopasso al Soccorso”.
Le frazioni a sud della città di Prato sono quelle che per anni hanno sofferto di più il carico ambientale, i lavori in corso e in fase di progettazione vanno le senso opposto, ribadisce Alessi: “Questi monitoraggi saranno fondamentali anche in vista dell’ampliamento della terza corsia dell’autostrada: la qualità ambientale nelle zone interessate deve essere tutelata con apposite infrastrutture, come le barriere che abbiamo ottenuto in conferenza dei servizi”.
Entro marzo verrà attivato il mezzo mobile per le rilevazioni ed Arpat invierà al Comune un’apposita relazione tecnica contenente i risultati delle rilevazioni analitiche.