Hanno preso servizio dodici volontari del programma Sprar – sistema di protezione per richiedenti asilo e rifugiati – che aiuteranno i bambini delle scuole nell’attraversamento delle strade. È questa una delle attività promosse dal Comune e da un gruppo di associazioni, per coinvolgere i profughi nel mondo del volontariato.
Ser Lapo Mazzei di via del Seminario; Collodi di via del Purgatorio; Puddu di via Montalese: sono queste tre le scuole capofila in cui ha preso avvio il progetto sperimentale, in collaborazione con le cooperative Pane e rose e Coop 22.
Nelle scorse settimane, i dodici volontari sono stati selezionati e formati dalla Polizia Municipale. Effettueranno il servizio indossando una pettorina di colore giallo riportante lo stemma del Comune di Prato e la scritta “Volontario accoglienza ed impegno civile”. Sulla pettorina è apposto inoltre un cartellino di riconoscimento personale. La dotazione si completa con una paletta segnaletica con la scritta Alt.
Durante i primi giorni di attività, i richiedenti asilo sono affiancati da personale dell’Unità Operativa di Educazione Stradale della Polizia Municipale.