Prepariamoci a una domenica (e un inizio settimana) di pioggia. Domani, domenica 5 novembre, è confermato l’arrivo della prima vera perturbazione di stampo autunnale. La giornata si preannuncia molto nuvolosa con precipitazioni diffuse a carattere temporalesco su tutta la Toscana, a partire dalle zone occidentali.
L’arrivo delle piogge è un fenomeno importante. Secondo il Centro meteo regionale Lamma il mese di ottobre si è chiuso con un record preoccupante: è stato l’ottobre più secco degli ultimi cento anni a Prato e in molte altre città toscane. Ha piovuto pochissimo, solo il 5% delle piogge solitamente attese in questo periodo. Un dato che desta ancora più preoccupazione se lo inquadriamo nel contesto della lunga siccità degli ultimi mesi.
Per far capire la situazione, benché sotto gli occhi di tutti, possiamo dire che a Prato sono caduti 4 millimetri di acqua rispetto ai 121 solitamente attesi.
L’intensa perturbazione in arrivo domani sulla Toscana, associata a venti forti meridionali e mare molto mosso, ha fatto attivare lo stato di vigilanza con criticità di colore giallo da parte della sala operativa della protezione civile regionale. Lo stato di allerta, valido per tutta la Toscana, partirà alle ore 6 fino alla mezzanotte di domenica 5 novembre.
Per quanto riguarda le temperature le minime sono in lieve aumento mentre le massime subiranno una diminuzione. Ma poi, nel corso della settimana arriverà il primo vero freddo della stagione, con le minime in forte calo, con valori localmente inferiori ai 5 gradi.
Il maltempo durerà fino a mercoledì con nuvolosità variabile e possibilità di piogge sparse sulle province centro-settentrionali. Sull’Appennino, oltre i 1300 metri, sono attese deboli nevicate.