25 Ottobre 2017

L’Associazione d’amicizia dei cinesi a Prato compie 20 anni, il neo-presidente Giulin: “Adesso un cambio di passo”


L’Associazione d’amicizia dei cinesi a Prato celebrerà sabato 28 ottobre il ventennale e l’insediamento del suo nuovo presidente Xu Qiulin (Giulin). E proprio l’imprenditore, che per primo si è iscritto all’associazione degli Industriali di Prato, annuncia subito l’impegno per “un cambio di passo” nella strada delle complesse relazioni con la comunità pratese.
Il primo segnale tangibile è la scelta della sede per la cerimonia, la sala convegni della Camera di commercio. Per il 28 ottobre, alle 15.30, sono stati invitati tutti i rappresentanti delle istituzioni locali, a partire dal Comune di Prato e dalla Regione. Sarà naturalmente presente anche il console Wang Fuguo. Interverrà Fabio Massimo Iannucci, già ambasciatore italiano a Pechino, profondo conoscitore delle complesse relazioni tra Cina e Italia sia sul fronte culturale che su quello economico.
Nelle ultime settimane Giulin ha incontrato numerosi rappresentanti delle istituzioni e delle associazioni economiche locali, spiegando la scelta di rafforzare l’impegno per sostenere il processo di collaborazione e integrazione della comunità cinese. Nell’incontro alla Camera di commercio spiegherà in dettaglio quali sono le problematiche su cui si vuole impegnarsi.
L’Associazione di amicizia dei cinesi è la più numerosa a Prato ed ha un riconoscimento ufficiale da parte del consolato e delle autorità cinesi. Conta circa mille famiglie associate e cento soci sostenitori, per lo più imprenditori, che finanziano le iniziative della compagine. L’associazione svolge infatti una intensa attività di animazione culturale attraverso la scuola di via Busoni, diretta dal professor Chen Hongsheng e da sua moglie Wu Jinggyun, dove i bambini cinesi che frequentano la scuola italiana continuano a coltivare la lingua dei genitori e le tradizioni culturali cinesi. Si svolgono anche corsi di lingua italiana per bambini e adulti, si insegna la lingua inglese e la danza. Ogni anno tra le 700 e le 800 persone frequentano le aule di via Busoni.
Negli ultimi anni l’Associazione è stata fortemente impegnata a sostenere progetti di solidarietà per l’ospedale di Prato, in particolare per il reparto maternità, e in favore dell’associazione Giorgio La Pira che gestisce la mensa di via del Carmine.