Maxi-multa da 24.500 euro e sospensione dell’attività per una confezione di via Strozzi dove ben 15 dei 23 operai, tutti di nazionalità cinese, lavoravano a nero. Il controllo interforze è scattato ieri mattina ed ha comportato anche il sequestro dei 54 macchinari. Al momento del blitz, il titolare formale della ditta, un altro cittadino cinese, era assente. Alle verifiche – coordinate dalla Questura – hanno partecipato anche polizia municipale, guardia di Finanza, Carabinieri Forestali, Asl, Alia ispettori territoriali del lavoro, i quali proseguiranno gli accertamenti per le rispettive competenze.