24 Agosto 2017

Impianto d’irrigazione e giochi rotti, cattive frequentazioni: non decolla la “seconda vita” dei giardini della Passerella VIDEO


Il pensionato che sotto modesto compenso si occupava di fare la sorveglianza ai giardini della Passerella si è ammalato e non può più farlo: da qualche mese a questa parte lo spazio viene, quindi, aperto alle ore 16 e chiuso alle ore 20 (“Questo non è custodire un giardino, significa solo aprirlo e chiuderlo”, rileva l’associazione Recuperiamoci) e pare essere ripiombato nei vecchi problemi di cattive frequentazioni. Tra le foglie secche e i cespugli non potati sono state ritrovate delle siringhe, di cui una, come si vede nel video, con la dose già pronta all’interno.

I volontari di Recuperiamoci cercano di andare ogni giorno ai giardini, oltre che per controllare la situazione anche per non far morire le piante seminate appena un anno fa, in occasione dell’inaugurazione che doveva aprire una nuova fase per quest’area: l’impianto di irrigazione è infatti rotto in più punti.

Intanto il vicesindaco Simone Faggi precisa che entro la metà di settembre il Comune firmerà la convenzione con varie associazioni cittadine (tra cui Auser, Legambiente e Quelli di piazza Ciardi) per l’organizzazione condivisa di eventi pomeridiani nei giardini.

Guarda il video con le immagini e le interviste

Lucrezia Sandri