Sono iniziate stamani le operazioni di abbattimento di circa 26 alberi nell’area verde dove sorgerà la nuova scuola materna di Ponzano, situata tra il viale Montegrappa e il viale della Repubblica, nei pressi delle scuole Pier Cironi. L’intervento ha creato malumore tra i residenti della zona, contrariati dal fatto che si tratta di alberi decennali e in buone condizioni. C’è chi si chiede perché non sia stata individuata un’altra area per realizzare la nuova scuola. Il Comune si è affrettato a far sapere che gli alberi abbattuti saranno sostituiti da altre piante: carpini bianchi, meli, nespoli, melograni e ciliegi da fiore oltre a circa 80 metri di nuove siepi, tanto che ” a conclusione dei lavori” – afferma l’assessore all’urbanistica Valerio Barberis – “avremo un numero maggiore di alberi di quelli abbattuti per consentire la realizzazione della nuova scuola”.
Barberis parla di preoccupazione eccessiva da parte dei residenti: “Le preoccupazioni per il taglio degli alberi nell’ambito dei lavori di preparazione per il cantiere che porterà alla realizzazione della nuova scuola materna di Ponzano, in viale Montegrappa, sono eccessive e non hanno motivo di esistere. Il progetto è noto da due anni e si sapeva che si sarebbe proceduto all’abbattimento di circa 26 alberi. Ma è da sempre noto, perché lo abbiamo spiegato in tutte le sedi e lo abbiamo inserito nel progetto, che gli alberi abbattuti saranno sostituiti”.
Del progetto della scuola materna di Ponzano si parla da almeno due anni (nella foto il rendering della nuova scuola). Lo scorso anno, proprio in agosto, il Consiglio comunale approvò all’unanimità la variante urbanistica. E a un anno di distanza, così come previsto dal crono programma dell’intervento, si sta preparando l’area per il cantiere procedendo alla recinzione della zona e abbattendo gli alberi. Il cantiere sarà aperto nel mese di settembre.
“Grazie a questa opera”, spiega ancora Barberis, “sarà possibile arrivare a una migliore redistribuzione dei bambini all’interno dell’Istituto Pier Cironi. Nella nuova struttura verranno accolti i bambini che frequentano attualmente la scuola dell’infanzia di viale Borgovalsugana e quelli che frequentano le classi ricavate nell’istituto della scuola secondaria di primo grado. Inoltre daremo risposta a un bisogno più volte espresso dai residenti, quello di avere uno spazio ludico e di incontro per genitori e bambini”.
Il progetto vincitore, frutto di un concorso internazionale di architettura che ha visto la partecipazione di oltre 200 progettisti, è firmato dall’architetto Mauro Frate di Venezia e prevede la realizzazione di 6 sezioni di scuola materna e di un Centro bambini e Genitori. L’opera sarà realizzata con strutture e tamponamenti in legno e con soluzioni architettoniche che privilegiano il contatto fra spazi esterni ed esterni.
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