Saranno celebrati domani, martedì 11 luglio, alle 17 alla Badia di Vaiano i funerali di Carlo Maria Pampaloni, il tifoso viola di 59 anni trovato morto nella sua casa a Montecuccoli, dal fratello, lo scorso 26 giugno. La salma è stata restituita alla famiglia nei giorni scorsi con l’unica disposizione, da parte della procura, di non cremare il corpo in caso di richiesta di ulteriori accertamenti. Le indagini sulla morte del “Pampa”, come lo chiamavano gli amici, sono ancora aperte. Sabato mattina il sostituto procuratore Laura Canovai e il medico legale Luciana Sonnellini hanno effettuato un nuovo sopralluogo nell’abitazione di Pampaloni per individuare ulteriori indizi ed escludere, in toto, l’ipotesi dell’omicidio. Più plausibile è che si tratti infatti di un suicidio, causato da profonde ferite ai polsi, che il 59enne si sarebbe procurato con un trincetto e che avrebbero determinato il decesso dell’uomo per dissanguamento. La morte risalirebbe all’alba del 26 giugno. Pampaloni era rimasto vedovo, una perdita che lo aveva profondamente scosso: sua moglie era scomparsa un paio di mesi prima a seguito di un malore accusato in casa. Servirono in quell’occasione due elicotteri per trasportarla all’ospedale dove poi spirò. In attesa di avere tutti i riscontri necessari che sono stati ordinati, la procura disporrà il dissequestro della casa di Pampaloni.