29 Giugno 2017

Oltre 5 milioni di euro per la riqualificazione urbana di Montemurlo e Montale: tra i progetti l’area dell’ex campo sportivo di via Rosselli


I Comuni di Montemurlo e Montale ce l’hanno fatta: il progetto “M+M, Montemurlo PIU Montale” è stato ammesso dalla Regione Toscana alla fase di co-progettazione del POR FESR 2014-2020 per la riqualificazione urbana. In totale i due Comuni potranno contare su un budget di spesa di oltre 5 milioni di euro, cifra inferiore rispetto ai 9 milioni preventivati, ma sufficienti a realizzare i progetti principali inseriti nel piano: la riqualificazione dell’ex campo sportivo di via Rosselli, nota come area Pg1, a Montemurlo, il percorso ciclo-pedonale che collegherà i due Comuni, la ridefinizione delle funzioni della piazza Matteotti e la creazione del nuovo centro polifunzionale “Nerucci” a Montale.

Ad annunciare il raggiungimento dell’importante traguardo, nel corso di una conferenza stampa in municipio a Montemurlo, stamattina erano presenti i sindaci di Montemurlo, Mauro Lorenzini e di Montale, Ferdinando Betti, insieme ai consiglieri regionali, Nicola Ciolini e Marco Niccolai.
Un budget di spesa che alla fine, tra fondi europei, compartecipazione dei Comuni e fondi regionali, si attesterà tra i 5 e i 6 milioni di euro, minori risorse rispetto alla richiesta originaria, ma che non spostano di una virgola la filosofia generale di riqualificazione urbana progettata dai Comuni di Montemurlo e Montale, sulla base delle indicazioni arrivate dai percorsi partecipativi promossi con i cittadini ( ad esempio, per Montemurlo, “Montemurlo disegna il suo futuro”).
« A chi sosteneva che le nostre erano solo idee campate in aria, oggi noi rispondiamo con i fatti – sottolinea soddisfatto il sindaco di Montemurlo, Mauro Lorenzini – Abbiamo creato tutte le condizioni per avvicinare i due comuni, lavorando in sinergia e il nostro progetto ha dimostrato la sua validità. Per quanto riguarda specificamente Montemurlo la trasformazione del Pg1 in centro civico è la miglior risposta che potevamo dare ai nostri cittadini, che da oltre vent’anni ci chiedono una soluzione per quest’area centrale e inutilizzata».
Anche il sindaco di Montale, Ferdinando Betti, concorda con Lorenzini, dicendo:« Questo risultato è la dimostrazione che l’unione fa la forza. Quando abbiamo saputo che il nostro progetto era il primo dei non ammessi al finanziamento c’è stata grande delusione, ma abbiamo fatto bene a lavorare insieme ed abbiamo dimostrato il valore della nostra progettualità. Questi fondi ci consentono di concretizzare opere per le quali i cittadini da tempo aspettano risposte. A Montale, in particolare, in questa prima fase ci concentreremo sulla riqualificazione di piazza Matteotti e demoliremo e ricostruiremo il centro “Nerucci”, che sarà destinato ad attività di aggregazione sociale».

L’accordo di programma, che Montemurlo e Montale dovranno firmare con la Regione, prevede l’erogazione di 2 milioni e 186 mila euro di fondi europei, per arrivare nel triennio 2017-2020 a circa 4 milioni di euro, ai quali va aggiunta la compartecipazione dei Comuni, che porterà così il finanziamento totale a oltre 5 milioni di euro. Già dai prossimi giorni, dunque, partirà la fase di co – progettazione dell’intervento di riqualificazione urbana tra i Comuni e la Regione.

« Con i Comuni di Montemurlo e Montale avevamo preso l’impegno di cercare la strada per finanziare questo progetto che era arrivato al nono posto, cioè il primo dei non finanziati, su oltre una ventina di richieste pervenute. – spiegano i consiglieri regionali Nicola Ciolini e Marco Niccolai – Grazie alla disponibilità dell’assessore regionale, Vincenzo Ceccarelli, abbiamo cercato di capire se esistevano economie di spesa tali che consentissero il finanziamento del progetto e finalmente, dopo mesi di lavoro, siamo giunti a questo risultato ». Per Nicola Ciolini portare a casa il finanziamento del progetto del Pg1 è « un motivo di orgoglio in più. Quand’ero assessore in Comune, ho vissuto in prima persona tutta la vicenda e so l’importanza della questione del centro cittadino per i montemurlesi. Grazie al finanziamento del progetto “M PIU M” risolviamo un problema che ci portavamo dietro da anni». Per il consigliere regionale, Marco Niccolai :« in questo momento portare milioni di investimenti sul territorio porta un beneficio diretto che andrà ad incidere sulla riqualificazione dei due centri cittadini, ed uno indiretto in termini di ricadute economiche ed occupazionali».

Dunque adesso si apre la fase della co-progettazione con la Regione per arrivare alla firma dell’accordo di programma, che darà definitivamente il via all’intervento. Montemurlo sarà il comune capofila e per seguire le varie fasi progettuali sarà costituito un team di tecnici e saranno individuate due figure di coordinamento, il responsabile unico del procedimento (Rup) e l’autorità urbana, che avrà il compito di definire formalmente gli interventi prioritari. La co-progettazione non sarà breve e durerà circa otto mesi, per arrivare nella primavera 2018 alla firma dell’accordo di programma, documento nel quale saranno definiti il cronoprogramma dei lavori e il dettaglio del finanziamento.
« Desideriamo ringraziare per la sensibilità l’assessore regionale Ceccarelli e i consiglieri regionali per gli impegni presi e per l’aiuto che ci hanno dimostrato. Il nostro è un progetto che ha vinto perché è altamente qualificante per i due territori e il merito in questo senso va a i tecnici e ai progettisti di Montemurlo e Montale che hanno lavorato insieme al piano», concludono i sindaci Lorenzini e Betti.

MENO SOLDI MA NON CAMBIA LA FILOSOFIA DEI PROGETTI – A Montemurlo il Comune concentrerà tutti i suoi sforzi sulla riqualificazione dell’ex campo sportivo di via Rosselli (PG1), che si candida a diventare il “nuovo centro civico”, con la nuova piazza e la riqualificazione del centro commerciale naturale. L’idea è quella di creare un ampio spazio pavimentato, di fronte al municipio corredato da sedute e da giochi d’acqua. Dalla piazza, tramite gradinate, si scende di livello verso una vasta area a verde, di circa 10mila metri quadri, attrezzata con percorsi e sedute. Il lato ovest dell’area è dedicato alle attività culturali e ludiche, dove sorgerà un anfiteatro all’aperto, realizzato sfruttando la differenza di quote esistenti, una struttura da destinare a centro ricreativo e una pista da skateboard.
A Montale si lavorerà alla riqualificazione della piazza centrale e del centro commerciale naturale, per dotare l’area di un centro civico riconoscibile, di un ordinato assetto degli spazi pubblici e di un’ area commerciale maggiormente valorizzata. Inoltre, saranno sistemate le aree adiacenti al nuovo centro aggregativo e polivalente “Nerucci”, destinato a luogo di aggregazione sociale, di formazione e di crescita culturale. Tutti questi spazi saranno collegati, da una pista ciclopedonale, che unirà Montemurlo e Montale e che attraverserà il torrente Agna con una passerella in prossimità dell’area di Fornacelle- via Bicchieraia.

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