Le scuole sono finite solo da pochi giorni e il Comune di Montemurlo ha già dato il via al cantiere per la realizzazione di un nuovo impianto fotovoltaico sul tetto della scuola primaria e della scuola materna di via Micca a Bagnolo. Si tratta di un intervento importante del costo complessivo di 185 mila euro, finanziato per 155 mila euro con risorse proprie del Comune e con 30 mila euro da Consiag Servizi Comuni. L’amministrazione ha deciso di eseguire il lavoro in concomitanza con le vacanze estive per non arrecare disturbo allo svolgimento delle lezioni. Quando a settembre i bambini torneranno sui banchi di scuola troveranno questo nuovo impianto della potenza di 100 KW che garantirà l’autonomia energetica del grande edificio scolastico, che ospita anche gli uffici della segreteria didattica e della presidenza del comprensivo “Margherita Hack”. Oltre che per il consumo scolastico, l’energia prodotta tramite i pannelli fotovoltaici andrà alimentare l’impianto elettrico di altre scuole e strutture comunali, consentendo così di abbattere i costi per le utenze elettriche.
Nell’atrio della scuola sarà installato anche un grande monitor che darà i dati della produzione di energia elettrica pulita in tempo reale:« Vorremmo che questo impianto potesse avere anche una valenza educativa, sensibilizzando i bambini sul’importanza dell’utilizzo delle energie rinnovabili – spiega Simone Calamai, assessore all’ambiente – Si tratta del terzo impianto fotovoltaico realizzato dal Comune con risorse proprie (gli altri due si trovano sul tetto della scuola media Salvemini- La Pira e al Centro Giovani ndr) nonostante la conclusione dei fondi incentivanti dei “conti energia”. Questo a dimostrazione della sensibilità dell’amministrazione comunale verso i temi delle energie rinnovabili e dell’efficientamento energetico degli edifici pubblici».
La vita stimata dell’impianto è di circa trent’anni, durante i quali le ricadute positive non si faranno vedere solo sulla bolletta elettrica pagata dal Comune, ma soprattutto in termini ambientali. L’impianto, che sfrutta il calore del sole per produrre energia elettrica, ogni anno consentirà di risparmiare 21,3 Tep, tonnellate equivalenti di petrolio, 90,80 tonnellate di anidride carbonica, 446 kg di ossido di zolfo, 167 kg di ossido di azoto e 74,9 kg in meno di polveri sottili.
L’impegno degli ultimi anni del Comune di Montemurlo per ridurre i consumi energetici è stato ripagato con il recupero di titoli di efficienza energetica, i cosiddetti “certificati bianchi” emessi dal Gestore del Mercato Elettrico (GME) per un valore economico pari a 3500 euro. I certificati bianchi, o più propriamente Titoli di Efficienza Energetica (TEE), sono titoli che certificano i risparmi energetici conseguiti da vari soggetti realizzando specifici interventi (es. efficientamento energetico).
Un risultato ottenuto grazia al lavoro dell’amministrazione comunale, che ha richiesto i titoli di efficienza energetica in seguito alla realizzazione dell’impianto fotovoltaico sul tetto della scuola media “Salvemini- La Pira”. Inoltre, i certificati bianchi hanno premiato l’impegno del Comune per la sostituzione degli infissi alla scuola materna di via Rosselli, alla palestra della scuola di Morecci e a Villa Giamari, lavori che garantiscono un miglior comfort termico degli edifici. Nel contributo è stato anche considerato l’importante lavoro portato a termine al distretto socio-sanitario di via Milano, dove il Comune ha realizzato un “cappotto” sulle pareti esterne dell’edificio per evitare la dispersione di calore ed ha sostituito gli infissi.