21 Giugno 2017

Il ritorno della cicogna Bianca: nato un pulcino sul traliccio Enel al Calice


Anche nel nido dei cicogna bianca del Calice, oggetto qualche mese fa di un intervento di messa in sicurezza da parte di e-distribuzione, la società del Gruppo Enel che gestisce la rete di distribuzione elettrica, è nato un pulcino che cresce velocemente grazie alle cure attente dei due genitori. Il nido, situato su un traliccio all’interno dell’impianto di depurazione, fa parte di una piccola “colonia” di cicogne che vede nel raggio di pochi chilometri altri due siti su tralicci dell’alta tensione, gestiti da Terna, a Iolo e a Caserana.
Si può dire davvero che la Cicogna bianca è tornata a nidificare stabilmente in Toscana, grazie alle misure di protezione degli ambienti naturali ed a progetti di reintroduzione realizzati da associazioni e centri specializzati. Ormai si contano almeno dieci nidi in tutta la regione; oltre a quelli già citati, anche a Fucecchio (il primo in assoluto, attivo fin dal 2005), a Monsummano Terme (2 nidi), ad Altopascio, Porcari, Cascina e Bolgheri.
La nidificazione è monitorata dal Centro di Ricerca, Documentazione e Promozione del Padule di Fucecchio, che si avvale di una rete di informatori (i cosiddetti “papà delle cicogne” sparsi su tutto il territorio. Alla tutela delle cicogne collabora attivamente anche e-distribuzione che su tutti i tralicci di propria competenza realizza interventi di messa in sicurezza per scongiurare il pericolo di folgorazione degli adulti o dei giovani nati.
In particolare su ogni traliccio occupato dalle cicogne viene installata (in periodo invernale, per non disturbare la coppia) una piattaforma artificiale rialzata, trasferendovi il vecchio nido per allontanarlo dai cavi elettrici. Dal 2005 ad oggi purtroppo ci sono state alcune perdite fra le cicogne, dovute a varie cause, ma sui sostegni utilizzati per la nidificazione e messi in sicurezza da e-distribuzione finora non si sono verificati incidenti.
Per informazioni sulle cicogne è possibile contattare il Centro R.D.P. Padule di Fucecchio (tel 0573/84540, email fucecchio@zoneumidetoscane.it) e visitare le pagine dedicate sul sito del Centro www.paduledifucecchio.eu.