16 Maggio 2017

Mistica e benefattrice di Prato. La storia di Rosa Giorgi ai Thè di Toscana Oggi


Una benefattrice, una donna di carità, una mistica. È stata tutto questo Rosa Giorgi, vissuta a Prato a cavallo tra Ottocento e Novecento, scomparsa in odore di santità a soli 47 anni. Alla sua storia e a quanto ha fatto per la città è dedicato il prossimo e ultimo appuntamento mensile dei Thè di Toscana Oggi, in programma giovedì 18 maggio alle ore 16 al Ridotto del Metastasio. Sarà Francesco Santi, docente di Letteratura Medievale all’Università di Cassino, a illustrare la figura di questa donna considerata tra le più importanti del laicato cattolico a Prato.

Fin dall’adolescenza fu tormentata nel fisico da numerose malattie fino a rimanere cieca. Nonostante l’impedimento fisico e il fatto che fosse semianalfabeta, proveniva da una famiglia molto povera, riuscì ad aprire un asilo per bambine in difficoltà in piazza del Collegio, all’interno di Palazzo Muzzarelli, dove oggi si trova l’Hospice che porta il suo nome.

Come sempre durante l’incontro saranno serviti thè e specialità dolciarie grazie alla presenza degli studenti dell’indirizzo alberghiero dell’Istituto Datini.

L’iniziativa è aperta a tutti, per partecipare occorre essere abbonati al settimanale Toscana Oggi, organizzatore dell’evento. Chi non lo fosse può sottoscrivere un abbonamento, annuale o mensile, prima dell’incontro direttamente al Ridotto. Per informazioni 0574-871422, oppure scrivere una email a prato@toscanaoggi.it.