E’ stata pubblicata ieri sul sito del Cipe la delibera del 1° dicembre 2016 che prevede il finanziamento di 5 milioni di euro del Fondo sviluppo e coesione (Fsc) per il raddoppio e interramento della Declassata al Soccorso. Il finanziamento ha infatti avuto l’ok della Corte dei conti e segna un tassello fondamentale per l’avvio dell’opera che prevede un investimento totale di 31 milioni di euro, dei quali 4 a carico del Comune di Prato, 6 a carico della Regione, 16 a carico del ministero delle Infrastrutture e trasporti (previsto dal contratto di programma tra Mit e Anas). Con i 5 milioni del Fondo sviluppo e coesione si completa la copertura finanziaria dell’opera.
Intanto prosegue l’iter operativo per dare l’avvio ai lavori. Per la parte del parco urbano di superficie che sta realizzando il Comune di Prato entro il 6 maggio dovranno pervenire le osservazioni alla variante e al progetto preliminare già approvato dal Consiglio. Nel mese di giugno, quindi, sarà predisposto e depositato il progetto definitivo che conterrà anche le indicazioni sulle indennità di esproprio. L’approvazione definitiva è calendarizzata per settembre. Nelle settimane successive, infine, sarà approvato il progetto esecutivo e si potrà procedere con la gara per l’affidamento dei lavori, previsto dal Comune entro l’anno.
Per la parte interrata l’opera verrà realizzata da Anas, che il prossimo 9 maggio presenterà il progetto del tunnel alla commissione consiliare competente. In quell’occasione i tecnici di Anas indicheranno anche il cronoprogramma dei lavori.
“Continuiamo a lavorare per un’opera fondamentale sotto due aspetti: da un lato la viabilità che vede nella zona del Soccorso uno snodo particolarmente delicato, dall’altro sul fronte della riqualificazione urbana e paesaggistica di uno dei quartieri più densamente abitati della nostra città – sottolinea il sindaco Matteo Biffoni -. Con il via libera della Corte dei conti al finanziamento del Fondo sviluppo e coesione abbiamo definitivamente completato la copertura finanziaria e siamo a buon punto anche con la progettazione, grazie a un lavoro coordinato tra i tecnici del Comune di Prato e Anas. Il tunnel del Soccorso è uno degli interventi pubblici più importanti che la città di Prato abbia mai avuto, un lavoro che comporterà disagi in fase di realizzazione ma che sarà un’eredità importante per le prossime generazioni. Quando si progettano opere pubbliche di questa portata non ci si può limitare unicamente a risolvere i problemi di traffico immediati, ma che si deve operare per realizzare lo sviluppo della città in una nuova visione strategica”.
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