Nel pomeriggio di ieri gli stucchi candidi e lo scintillio dei cristalli di Boemia nella Sala Bianca di Palazzo Pitti, in quella che fu la reggia del Granduca Leopoldo, hanno accolto a Firenze l’evento firmato Woolmark che ha visto come protagonista la più nobile delle fibre: la lana. Patron ed ospite d’onore dell’iniziativa il principe Carlo d’Inghilterra, in visita in questi giorni in Italia assieme alla moglie Camilla, convinto ambientalista e testimonial dal 2010 del progetto “Campaign for wool” promosso da Woolmark, l’autorità internazionale della lana, con l’intento di promuovere nel mondo i pregi della fibra eco-sostenibile.
Circa 90 aziende selezionate hanno rappresentato le eccellenze del manifatturiero laniero al “Celebrating Wool” , così è stata nominata l’iniziativa a cui hanno partecipato con i loro stand anche diverse aziende pratesi che hanno mostrato ai principi la creatività e la qualità della lavorazione della più nobile delle fibre. Nel settore del commercio della lana, il portavoce della città è stato il pratese Francesco Truscelli, sesta generazione dell’azienda laniera di famiglia, che a nome dell’Associazione dei Commercianti di Lana in Italia, ha presentato e donato al principe Carlo il libro bilingue italiano-inglese “Il Mondo delle Fibre Animali”, realizzato in occasione dei 90 anni dell’Associazione Nazionale del Commercio Laniero, regalo che il principe ha gradito molto soffermandosi a leggerne qualche pagina.
