L’Azione Cattolica di Prato lancia il «Pellegrinaggio Jacopeo». L’idea è quella di seguire l’antico percorso toscano che portava i pellegrini verso Santiago di Compostela nel tratto tra Firenze e Pistoia, città dedicata a San Jacopo, ovvero Giacomo il Maggiore, l’apostolo i cui resti sono custoditi nella città Galiziana. Il cammino durerà una giornata, quella del 25 aprile, con partenza da Santa Maria a Campi, dove esiste una cappella dedicata a San Giacomo, per arrivare al duomo di Pistoia passando da Prato. Il percorso è suddiviso in cinque tappe dove la domenicana suor Elena Zanardi terrà una breve riflessione. Ecco il programma: ritrovo alle 7,30 in piazza della chiesa a Campi Bisenzio, alle 10,30 è previsto l’arrivo con sosta nel chiostro di San Domenico a Prato; alle 13,30 pranzo nella chiesa di San Giacomo a Montale, vicino alla stazione; poi Sant’Agostino a Pistoia e infine, verso le 17, arrivo nella cattedrale, dove nella cappella dedicata a San Jacopo saranno recitati i vespri.
«Ci piacerebbe che questa iniziativa diventasse una tradizione – dice il presidente di Ac Lorenzo Leo – la proponiamo quest’anno anche in occasione di Pistoia capitale della cultura». Il costo della partecipazione è di cinque euro, è possibile aggregarsi alla comitiva partendo da una delle tappe previste.
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Mentre l’annuale pellegrinaggio a piedi da piazza Duomo al santuario bolognese di Boccadirio quest’anno è in programma sabato 13 e domenica 14 maggio. Si tratta di una data significativa, il 13 ricorrono i cento anni dalla prima apparizione della Madonna a Fatima.