È diventato ormai un appuntamento fisso, e molto partecipato, che si tiene ogni anno in Quaresima. Promosso dal Pontificio Consiglio per la promozione della nuova evangelizzazione torna «24 ore per il Signore», una «maratona» di preghiera e confessioni che si tiene in moltissime diocesi in tutto il mondo. L’iniziativa viene riproposta anche a Prato, dove ha avuto negli ultimi anni una buonissima partecipazione.
I giorni sono domani, venerdì 24 marzo, e sabato 25. A Prato sono organizzati momenti diocesani, parrocchiali e vicariali. Il tema di quest’anno è «Misericordia io voglio (Mt 9,13)».
Sarà il vescovo Franco Agostinelli a dare il via alla iniziativa con una messa presieduta in Sant’Agostino venerdì 24 alle 18,30. Poi la chiesa dei padri Sacramentini sarà aperta all’Adorazione fino a mezzanotte. Presenti sacerdoti per la confessione. Ci si potrà accostare al sacramento della riconciliazione anche in cattedrale e in Santa Maria delle Carceri nella giornata di sabato 25 marzo, al mattino e nel pomeriggio fino all’orario di chiusura delle due basiliche. Qui si alterneranno i sacerdoti per assicurare le confessioni.
Chi volesse ritagliarsi un momento di preghiera o volesse confessarsi in orario notturno può andare nelle cappelle dell’Adorazione Perpetua, nel chiesino di San Paolo e alla Sacra Famiglia, che come noto sono sempre aperte ad ogni ora del giorno e della notte.
Chiuderà la «24 ore» la messa celebrata dal vicario generale, mons. Nedo Mannucci, in cattedrale sabato 25 marzo alle ore 18.