La crisi non risparmia neanche un’azienda storica del distretto come la società Lanificio Europa sas di Piero e Luigi Guarducci, che negli anni si è contraddistinta per la sua qualità, inventiva ed innovazione.
A causa dell’attuale congiuntura sfavorevole che ha determinato una riduzione del fatturato e degli incassi, la società ha depositato al Tribunale di Prato domanda di concordato preventivo ex art. 161 sesto comma (cosiddetto concordato preventivo con riserva), avendo quale principale obiettivo una ristrutturazione del debito che comunque preveda la continuità aziendale.
“Tale situazione è stata determinata da difficoltà di mercato che hanno impattato in maniera particolare sulle tipologie produttive proprie dell’azienda – fa sapere la società in una nota. Le intenzioni della famiglia Guarducci sono orientate nell’immediato a salvaguardare nella misura massima possibile tutti i creditori e a gestire al meglio la situazione con la propria filiera di riferimento; in prospettiva, a riprendere con rinnovato impulso un’attività imprenditoriale in cui continua a credere al di là delle difficoltà in cui è incorsa – conclude la nota della società.
A partire dal marzo 2016 il Lanificio Europa ha deciso di adottare l’impegno Detox con la finalità di ridurre l’impatto ambientale delle lavorazioni.
Uno dei vanti del Lanificio è la produzione 100% made in Italy, tutti i prodotti sono realizzati esclusivamente nelle aziende dislocate in Italia. Nel 2013 il Lanificio lanciò il denim anticellulite.
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