Gli studenti pratesi mobilitati per l’Emporio e la mensa La Pira. Sessanta scuole coinvolte nella raccolta
La scuola sempre più solidale. Per il secondo anno, la Consulta degli studenti di Prato ha deciso di promuovere una raccolta di prodotti (alimentari e non) a favore dell’Emporio della Solidarietà e della mensa dei poveri Giorgio La Pira. Sono quasi sessanta le scuole, da quelle dell’infanzia alle superiori, sia paritarie che statali, dei comuni di Prato, Montemurlo, Vaiano e Vernio, che hanno aderito all’iniziativa. Nell’intento di dare massima diffusione all’evento ed auspicando che la raccolta sia efficace, la Consulta degli studenti si è rivolta ai Dirigenti delle scuole di ogni ordine e grado ed ha coinvolto gli insegnanti di religione degli istituti pratesi. A questi ultimi è stata chiesta collaborazione e supporto dal punto di vista organizzativo ed operativo.
«Tutto è partito lo scorso anno quando alcuni di noi hanno conosciuto l’Emporio della solidarietà e la mensa La Pira e ne sono rimasti colpiti – spiega Samuele Milone, presidente della Consulta provinciale degli studenti –. I risultati sono stati più che soddisfacenti, così quest’anno abbiamo pensato di coinvolgere ancora più studenti in modo da poter dare ancora di più il nostro contributo, senza oneri particolarmente gravosi. Riteniamo che la solidarietà sia un valore da insegnare all’interno delle scuole, è quindi nostro compito, come consulta, favorire questo progresso».
Nei giorni scorsi alle scuole aderenti sono state consegnate le scatole di cartone predisposte per la raccolta, che potrà essere fatta fino al 7 aprile: dal 10 al 12 aprile saranno ritirati i prodotti raccolti e precedentemente suddivisi a seconda della destinazione.
«È stato commovente lo scorso anno vedere quanti prodotti sono stati raccolti dai ragazzi – ha sottolineato Elena Pieralli, presidente dell’associazione La Pira –. Un esempio ottimo che mette in luce come Prato sia una città generosa e aperta verso il prossimo e il più bisognoso. Questo aiuto che proviene dai giovani è davvero gratificante». «Come mensa abbiamo l’obiettivo di chiudere per mancanza di utenti – ha rimarcato don Marco Natali, parroco di San Bartolomeo – sarebbe un bellissimo sogno».
«Una raccolta che ci permette di reperire prodotti che di solito non ci pervengono e quindi siamo costretti ad acquistare, seppure a prezzi di favore – ha detto Carlo Antonini dell’Emporio della solidarietà – ma l’altro aspetto importante è che l’iniziativa arriva dagli studenti, quindi dai giovani che si sono dimostrati sensibili ad un tema come quello della solidarietà».
I prodotti che possono essere donati sono vari: all’associazione Giorgio La Pira pasta corta, passata di pomodoro, biscotti da colazione, detersivo per i piatti, rasoio monouso, bicchieri e cucchiai di plastica. Per l’Emporio invece saranno raccolti olio di oliva e di semi, latte a lunga conservazione, sale e aceto, omogeneizzati alla frutta e assorbenti igienici.
Per informazioni, rivolgersi a Ufficio Consulta degli studenti, viale Borgovalsugana 63/B, Prato; tel. 0574/588923; email prato@edfisica.toscana.it.