I sindaci scriveranno al ministro dell’Ambiente Gian Luca Galletti per avere più chiaro lo stato dell’arte sulla Valutazione di impatto ambientale e le prescrizioni relative al progetto del nuovo aeroporto di Peretola. E’ quanto è stato deciso oggi al termine dell’incontro del tavolo politico tra i Comuni di Firenze, Prato, Sesto Fiorentino, Campi Bisenzio, Calenzano, Signa, Lastra a Signa, Poggio a Caiano e Carmignano. Alla luce del parere della Commissione Tecnica VIA emesso alla vigilia del referendum costituzionale – il 2 dicembre 2016 – con esito “positivo con prescrizioni”, ma i cui contenuti ancora non sono stati pubblicati, e in attesa del decreto ministeriale, i sindaci hanno deciso di chiedere maggiori informazioni al ministero dell’Ambiente, per capire qual è al momento lo stato dell’arte della procedura.
I sindaci si sono inoltre accordati sul prossimo 11 aprile come data da proporre ai rappresentanti del Comitato della piana che avevano chiesto di essere ascoltati.
Quanto allo stato della procedura, lo scorso 3 marzo in una nota stampa il Ministero guidato da Galletti spiegò che il prolungarsi dell’iter di valutazione d’impatto ambientale sull’ampliamento dell’aeroporto di Firenze è dovuto “ad attività tecniche di verifica aggiuntive poste in essere sulla base di una richiesta pervenuta dall’Ente nazionale per l’Aviazione Civile. L’Enac ha chiesto formalmente alla Commissione Via un chiarimento su tre punti delle prescrizioni indicate nel parere, in particolare sulla valutazione del rischio aeroportuale, sul tema del “birdstrike” e sui compiti dell’Osservatorio Ambientale”.
“A seguito delle valutazioni della Commissione, attese in tempi brevi – aggiungeva il Ministero – si potrà arrivare alla conclusione del procedimento con la firma del decreto di Via”.
La richiesta di trasparenza era arrivata nei giorni scorsi da parte dei Comitati e del Movimento 5 Stelle. Il sindaco Biffoni risponde così alla domanda sul perchè non ci si sia mossi prima con una richiesta ufficiale per avere accesso al documento della commissione tecnica di Via, che ha dato parere positivo – pare con 140 corpose prescrizioni – alla nuova pista.