23 Febbraio 2017

Polizia Provinciale, 149 reati contestati e 45 persone denunciate in un anno


115 informative alla Procura della Repubblica di Prato, di cui 65 comunicazioni notizie di reato e 50 indagini delegate dalla stessa autorità giudiziaria, per un totale di 149 reati contestati e 45 persone denunciate. Nello specifico 58 i reati in materia di rifiuti, 20 per la tutela della fauna, 62 per violazioni al codice penale, 5 per avvelenamenti di animali, 2 in materia di armi ed altri 2 riguardano la normativa edilizia. In totale sono 248 le sanzioni amministrative elevate, tra le quali 46 in materia di caccia, 43 per rifiuti, 148 in materia di codice della strada, 4 sulla tutela degli animali, 3 sulla pesca, 3 per il fuoristrada ed 1 sul regolamento comunale. Sono i numeri dell’attività svolta nel 2016 dalla Polizia Provinciale in materia di tutela ambientale, interventi antibracconaggio, tutela degli animali (per maltrattamenti, detenzioni incompatibili con la propria natura e avvelenamenti), sicurezza delle strade provinciali anche mediante l’utilizzo di un tele laser, tutela delle acque e della fauna ittica.
Se si considera che il Corpo è attualmente composto da 10 addetti (Comandante, Vice Comandante, 7 Agenti ed una collaboratrice amministrativa), due addetti in meno rispetto agli anni precedenti per trasferimento in Polizia Municipale, si può già capire dai numeri sopra evidenziati l’intensità del lavoro svolto su tutti i fronti, con particolare riferimento alla tutela ambientale, all’attività venatoria e degli animali in genere.
E’ proprio al fine di adottare più incisive e tempestive iniziative di contrasto al fenomeno del traffico illegale e dell’abbandono dei rifiuti, che la Provincia ha recentemente stipulato una convenzione con l’ASM per utilizzare il personale della Polizia Provinciale in appositi servizi mirati di controllo delle aziende che producono rifiuti speciali. Da segnalare una consistente attività antibracconaggio, che ha portato, anche attraverso perquisizioni domiciliari delegate dalla Procura della Repubblica, al sequestro di numerosi mezzi di caccia vietati (lacci, trappole, tagliole, reti, ecc), nonché il rinvenimento numerosi uccelli vietati. L’attività generale ha portato al sequestro di 78 capi di fauna, 30 munizioni, 35 mezzi vietati per la cattura di selvatici, 4 armi da sparo, 43 veicoli, 5 aree ed edifici con rifiuti e 1 impianto di gestione rifiuti. Nel corso del 2016 la Polizia Provinciale si è occupata di 18 casi di presunto avvelenamento di animali domestici o selvatici, di cui 10 sono risultati con esito positivo che hanno portato alla morte di 4 cani, nonché del coordinamento di tutta la vigilanza volontaria (78 Guardie ittico/venatorie e 13 Guardie Ambientali Volontarie). Oltre a quanto sopra il Corpo è stato impegnato in 212 interventi a seguito di richieste e/o segnalazioni di cittadini (richieste ancora aumentate del 25% rispetto all’anno precedente), 41 veicoli abbandonati su area privata, oltre a quelli già in carico dall’anno precedente, che hanno portato al ripristino alla circolazione o alla rottamazione di 46 veicoli (27 autovetture, 5 autocarri, 4 ciclomotori, 3 motoveicoli, 1 rimorchio e 1 macchina operatrice). Particolarmente rilevante, al fine del raggiungimento di dette attività, è stata la direzione della Procura della Repubblica di Prato e la fattiva collaborazione con tutte le forze di Polizia presenti sul territorio provinciale. Da segnalare, inoltre, che il personale del Corpo di Polizia Provinciale, da Agosto 2016, si occupa anche di effettuare il servizio di reperibilità 24 ore su 24 di Protezione Civile della Provincia di Prato.