15 Febbraio 2017

Ludopatia e famiglie in difficoltà, attivo a Montemurlo un servizio di sostegno psicologico gratuito


Si è attivato a Montemurlo il primo sportello pubblico e gratuito per offrire sostegno psicologico alle famiglie in difficoltà e ai giocatori d’azzardo. Il Comune della provincia ha finanziato questo doppio servizio con 10mila euro: un team di psicologhe è a disposizione delle famiglie che stanno attraversando momenti di cambiamento come la nascita di un figlio, la perdita di un lavoro, una malattia, ma anche dei giocatori d’azzardo patologici, data la diffusione del fenomeno della ludopatia e la presenza capillare delle slot machine. In tutto a Montemurlo sono 27 i punti dove è possibile trovare macchinette e 5 le sale vlt.”Siamo il primo comune della provincia a offrire gratuitamente ai cittadini questo servizio – spiega l’assessore al Sociale del comune di Montemurlo Luciana Gori -. Visto che non è ancora chiara la normative e spesso le ordinanze dei Comuni per far chiudere le sale vlt sono sospese dal Tar, come Comune abbiamo deciso di intervenire sul fronte dell’informazione, della prevenzione e del sostegno psicologico”. Il problema della diffusione incontrollata delle sale vlt e delle slot negli esercizi commerciali è legato anche all’assenza di un regolamento unitario a livello nazionale oltreché di un regolamento regionale con dei punti di scarsa trasparenza sulle funzioni dei Comuni in fatto di limitazione delle macchinette. “Ci sono diverse ragioni di discussione su questi argomenti tra Regioni e Governo – afferma il sindaco di Montemurlo Mauro Lorenzini – perchè, diciamo la verità, lo Stato ci guadagna il 30% dai ricavi di queste macchinette e ancora non ha preso la decisione di ridurne il numero sui territori”.
Chi desidera avere una consulenza e avviare un percorso di sostegno si può rivolgere al Centro Giovani di piazza Don Milani il lunedì dalle ore 17 alle 18, il martedì dalle 14.30 alle 15.30 e il mercoledì dalle 8.30 alle 9.30.

(Nella foto in evidenza, a partire da sinistra: le psicologhe Martina Settino e Giulia Tassi; il sindaco Mauro Lorenzini; la psicologa Valentina Menotti; l’assessore al Sociale Luciana Gori)

LS