12 Gennaio 2017

Spray al peperoncino e bastoni distanziatori in dotazione alla polizia municipale di Montemurlo


Entro tutto il mese di gennaio anche gli agenti di polizia municipale di Montemurlo avranno in dotazione come «presidi difensivi» la bomboletta di spray irritante al peperoncino e il bastone distanziatore. Strumenti di difesa intermedi e alternativi, che consentiranno alla polizia municipale di intervenire in piena sicurezza in situazioni in cui l’utilizzo della pistola risulterebbe eccessivo.
«Lo spray e il bastone distanziatore sono “dispositivi di sicurezza” a tutela degli agenti e dei cittadini – spiega l’assessore alla polizia municipale, Rossella De Masi – Montemurlo, seguendo le indicazioni del consiglio comunale, che a luglio scorso ha dato un voto unanime alla modifica, ha adeguato il regolamento di polizia municipale e ha disposto l’utilizzo di questi strumenti, come avviene già da tempo in numerosi Comuni toscani. Spray e distanziatore servono per gestire in maniera graduale i casi di persone in stato psico-fisico alterato, che potrebbero mettere a repentaglio la propria e l’altrui incolumità, come è già successo in passato».
A seguito di un corso di formazione alla scuola interregionale di Polizia locale, tutti gli agenti in forza al Comando di via Toscanini hanno conseguito l’abilitazione per l’utilizzo di questi strumenti, e proprio in questi giorni, parallelamente alla consegna dei nuovi dispositivi, i vigili seguiranno un mini-corso di aggiornamento per il loro corretto utilizzo.
«Anche il comando della polizia municipale di Montemurlo si dota di strumenti di auto-tutela e presidi difensivi, così come prevede il nostro regolamento recentemente modificato dal consiglio comunale. – aggiunge il comandante della Polizia municipale, Gioni Biagioni – Questo consente una gradualità nella difesa, prima di giungere all’eventuale impiego dell’arma in dotazione agli agenti».
L’utilizzo dello spray, come presidio difensivo, nelle versioni non classificate come armi, è disciplinato dalla legge regionale e a luglio 2016 il consiglio comunale di Montemurlo ha approvato all’unanimità le modifiche all’armamento degli appartenenti alla polizia municipale” per consentire agli agenti di dotarsi di queste nuove dotazioni di sicurezza. L’amministrazione comunale, per proteggere l’incolumità degli agenti e delle altre persone coinvolte nei controlli,infatti, ha deciso di fornire agli operatori “dispositivi tattici” in grado di garantire la gradualità della difesa. Dunque, in caso di aggressioni o di atti autolesionistici delle persone sottoposte ad accertamenti, gli agenti non saranno costretti a passare dalle mani nude alle armi da fuoco, ma avranno sistemi di difesa “intermedi” per garantire la massima sicurezza dell’operatore e dell’aggressore.