31 Gennaio 2017

Ritardi nella consegna delle bollette e mancati rimborsi, ecco cosa risponde Publiacqua


Fatture arrivate scadute o in forte ritardo rispetto alla data d’emissione (e quindi con scadenza ravvicinata). Sono i problemi che alcuni utenti dei 46 Comuni dove Publiacqua gestisce il servizio idrico si sono trovati a fronteggiare in questi giorni. L’azienda ha già avviato le verifiche con l’ incaricato delle consegne chiedendo misure correttive immediate.
I cittadini interessati sono invitati a contattare Publiacqua, attraverso gli Uffici al Pubblico o attraverso il Numero Verde Informazioni e Pratiche (800 238 238), per richiedere una verifica. Nel caso in cui la loro fattura risulti tra quelle non consegnate o consegnate in ritardo, sarà immediatamente dilazionata la data di scadenza della bolletta e non sarà applicata nessuna mora per ritardato pagamento.

C’è poi la storia dei rimborsi per gli aumenti non dovuti nelle bollette dei 9 mesi scorsi: a fronte di un aumento della tariffa del 7,5 % che poi, a fine 2016, è stato corretto dall’Autorità Idrica Toscana al ribasso (portandolo al 3,5 %), agli utenti di Publiacqua sarebbe dovuto arrivare il relativo rimborso. Il Forum toscano dei movimenti per l’acqua ha segnalato il fatto che questa cifra non fosse stata corrisposta con l’ultima bolletta a conguaglio recapitata nelle case dei cittadini. “Le bollette arrivate ora contengono solo il conguaglio sui consumi – risponde l’azienda – i rimborsi saranno evasi con la seconda fattura del 2017. Per quanto riguarda l’addebito dei consumi di due mesi nelle bollette a conguaglio, abbiamo dovuto farlo a causa di un blocco dei sistemi informatici che non ci hanno permesso di recapitare i costi dei consumi nei due mesi interessati. Abbiamo quindi preferito metterli ora in bolletta, piuttosto che nella prossima, la quale presenterà sicuramente una cifra più alta da pagare”.

Lo stesso Forum toscano dei movimenti per l’acqua aveva segnalato anche una difficoltà, per alcuni utenti, di rateizzare le bollette. “La possibilità di rateizzazione rimane invariata – risponde ancora Publiacqua -. Certo, dipende dalla situazione di ogni utente: è una trattativa privata tra il contribuente e l’Ufficio informazioni, a cui spetta il compito di vagliare di volta in volta le condizioni per cui si chiede la rateizzazione”.

LS