Per ora c’è la soluzione tampone, ma sul lungo periodo l’ipotesi dell’ampliamento resta in piedi. La riunione di questa mattina sulla situazione dell’ospedale tra l’Asl Toscana Centro e gli amministratori locali ha partorito un aumento di 47 posti letto a disposizione di medicina generale. Il pronto soccorso nel 2016 ha superato i 100mila accessi, dimostrando ancora una volta la necessità di nuovi posti. 25 sono stati attivati a Natale, 7 saranno creati ex novo, 15 saranno ricavati dalla day surgery.
L’aumento dei posti letto comporterà anche l’assunzione di nuovo personale, nella fattispecie 1 medico, 10 infermieri e 2 operatori socio sanitari.
Una volta messa la toppa bisognerà però pensare alla soluzione di lungo termine. A febbraio il sindaco Biffoni e l’assessore regionale alla sanità Saccardi si rivedranno per parlare della realizzazione della nuova palazzina, che dovrebbe garantire tra i 50 e i 70 posti letto in più.
“E’ il risultato del gioco di squadra – ha commentato il consigliere regionale del Pd Ilaria Bugetti – i problemi del pronto soccorso di Prato erano stati segnalati varie volte e la Regione ha recepito la questione. Si tratta chiaramente di una soluzione temporanea, servono risposte più strutturate come la nuova palazzina abbinata ad un miglior sistema di cure intermedie sul territorio”.