Un rimborso del 20% della retta dell’asilo alle famiglie dei bambini, che a causa di lavori di manutenzione straordinari (anche se programmati) nei nidi comunali, sono trasferiti temporaneamente in altre strutture. La decisione è stata presa dal Comune dopo le polemiche suscitate dal caso dell’asilo nido Orto del Lupo di via San Vincenzo, interessato da lavori si ristrutturazione e chiuso dallo scorso 22 novembre, quando nell’asilo furono trovati dei topi. I bambini sono stati trasferiti in altre strutture e in casi come questi, il Comune ha ora previsto un parziale rimborso per i disagi patiti dalle famiglie: lo sconto del 20% della tariffa per i giorni in cui i piccoli utenti hanno dovuto cambiare nido, pur mantenendo le stesse maestre.
Nei casi di interventi di manutenzione di breve durata agli edifici, il Comune potrebbe anche non far frequentare il nido e non far pagare per quel periodo la tariffa.
La decisione del Comune è dovuta al fatto che non tutti gli interventi per migliorare gli edifici scolastici possono essere concentrati nell’unico mese di chiusura, cioè agosto: i nidi comunali infatti da quest’anno sono aperti anche nel mese di luglio.
“Quest’anno sono state due le strutture interessate dagli interventi, ma altrettanto accadrà nei prossimi anni perché stiamo rimettendo mano a tutti i nidi che necessitano di un ammodernamento – spiega l’assessore alla Pubblica istruzione Maria Grazia Ciambellotti -. Fino al 2018/2019 quindi questo provvedimento diventerà strutturale, consentendo alle famiglie interessate di risparmiare il 20% della tariffa”.
Nel prossimo anno scolastico, come già comunicato ai genitori sia dei bambini già iscritti sia ai nuovi in fase di iscrizione, saranno interessati dai lavori il nido “Il Fiore” e il nido “Arcobaleno”.