Giornate frenetiche di lavoro per i dirigenti del Prato impegnati nel calcio mercato. Il presidente Nicola Radici ha annunciato che la rosa sarà integrata da almeno cinque nuovi giocatori. Ma prima di effettuare operazioni in entrata, il Prato dovrà cominciare a cedere. Questione di equilibrio e di budget. In uscita due portieri: Saloni sarà restituito allo Spezia società che ne detiene il cartellino. Sul piede di partenza anche Iuliano, che ormai non rientra più nei piani del tecnico Francesco Monaco, che nelle ultime gare non l’ha nemmeno convocato. Per l’estremo difensore l’ipotesi sono due: rescissione oppure cessione in prestito fino a fine stagione. Più probabile la prima soluzione. In difesa Sobacchi farà ritorno all’Inter, mentre dovrà essere valutata la posizione di Benucci. In uscita anche Martinelli, esperto giocatore, richiesto da diverse società di serie D. Le altre due partenze eccellenti potrebbero essere quelle di Tavano, attaccante ormai ai margini del progetto tattico del tecnico Monaco, per il quale ha fatto un sondaggio il Pontedera. L’operazione potrebbe decollare. Infine ci potrebbe essere anche la cessione di Manuele Malotti. Diverse società di serie B, Cittadella in primis, hanno messo gli occhi sul promettente attaccante laniero, che potrebbe diventare preziosa pedina di scambio con la società della cadetteria che ha diversi giocatori in esubero. Insomma sono giornate davvero frenetiche per gli uomini mercato del Prato, che uscirà dal mercato di riparazione con un “look” completamente rifatto. C’è da scommetterci.
