Al via da lunedì la seconda fase dell’estensione della raccolta dei rifiuti porta a porta al Macrolotto Zero. Per monitorare al meglio quest’area, ASM ha infatti deciso di suddividerla in tre microzone, in cui, quindi, il porta a porta arriverà gradualmente. La prima microzona effettua già la differenziata dal 12 dicembre, sebbene il sistema non sia entrato pienamente a regime: mini discariche a cielo aperto agli incroci tra le vie, nelle strade meno battute e in prossimità delle campane del vetro sono ancora visibili a distanza di tre settimane. Nella seconda microzona, comprendente tra le altre via Caboto, via Castagnoli e via Umberto Giordano, il sistema sarà attivato, appunto, il 9 gennaio. Il numero degli abitanti serviti dal nuovo sistema di conferimento dei rifiuti sale così a 4.068, mentre le utenze non domestiche diventano complessivamente 478. Entro fine gennaio tutta la zona del Macrolotto Zero sarà completata.
Ascolta l’intervista a Sandro Gensini, direttore di ASM
In questi giorni sono operative le squadre di operatori di ASM che, insieme agli interpreti, stanno consegnando i kit per la differenziata spiegandone il funzionamento. Tutti i sabati fino al 28 gennaio, inoltre, saranno presenti in punti strategici della zona i gazebo informativi di ASM.
Un discorso a parte va fatto per la deassimilazione degli scarti tessili: dal 1 gennaio questi potranno essere smaltiti soltanto chiamando ditte specializzate. Il rischio è di veder crescere il fenomeno dell’abbandono abusivo di questo tipo di rifiuti.
Lucrezia Sandri