27 Gennaio 2017

Asl e Comune si scambiano i beni: nascono il distretto di San Paolo e 30 posti per le cure intermedie


E’ stato firmato questa mattina dal sindaco Matteo Biffoni e dal direttore Paolo Marchese Morello il protocollo d’intesa per la collaborazione in merito alla razionalizzazione dell’utilizzo di alcuni immobili tra Comune di Prato e Azienda Usl Toscana centro.
Un accordo che porterà sul territorio pratese un nuovo polo sanitario, 30 posti letto per cure intermedie in più e maggiori servizi per il centro Alzheimer, mentre al Comune consentirà di avere nuovi e ulteriori spazi intorno al Parco centrale di Prato nel cuore del centro storico.
Nel dettaglio. L’Azienda sanitaria cederà al Comune di Prato il “Rosa Giorgi” di via Cavour e l’hospice di piazza del Collegio, oltre al locale tecnico dell’area ex Misericordia e Dolce che si trova all’interno dell’area dove sorgerà il Parco centrale di Prato (proprio davanti all’ex Misericordia e Dolce). Gli altri beni immobili permetteranno al Comune di collocare nuove funzioni pubbliche, anche in accordo con privati, nell’ottica di accrescere i servizi attrattivi per la nostra città.
Il Comune cederà all’Asl un terreno di 2.800 metri quadri in via Toscanini, a San Paolo, dove sarà costruito un polo sanitario di circa 1.500 metri quadri. Una struttura che, come richiesto dai cittadini da tempo, comprenderà tutti i servizi socio sanitari che servono sul territorio, con la presenza di ambulatori, e che consentirà di avere all’interno della Rsa di Narnali 30 posti letto per cure intermedie (non più 20, come era stato ipotizzato in un primo momento). “Con questa operazione diamo una risposta importante alle esigenze del territorio pratese -ha spiegato il direttore Morello – con ulteriori servizi sanitari sul territorio e nuovi posti letto per cure intermedie , con una particolare attenzione alla popolazione più fragile. Inoltre incrementiamo i servizi per i malati di Alzheimer con la realizzazione in area verde di orti e altri spazi dedicati alle attività specifiche per gli assistiti “. Il Comune di Prato infatti cederà anche il terreno di via di Maliseti a Narnali, una superficie di circa 2.900 metri quadri dove non sarà costruito niente, ma utile per le attività della stessa Rsa. Infine, all’azienda sanitaria sarà ceduta la biblioteca CID di viale della Repubblica (oggi trasferita all’interno del nuovo Centro Pecci) e l’ex accademica Belle arti, nel medesimo edificio.
“Grazie alla collaborazione con l’azienda sanitaria riusciamo a dare risposte importanti, sia sul fronte sanitario con la cessione di aree di interesse dell’Asl, sia sui servizi con la valorizzazione di immobili che verranno ceduti al Comune nel cuore del centro storico – sottolinea il sindaco Biffoni -. Il tutto con un’operazione di razionalizzazione degli immobili di cui beneficiano entrambi gli enti, una sinergia utile a incrociare le diverse esigenze con l’unica finalità di dare risposte ai cittadini”.
L’accordo rappresenta il primo passo operativo sull’utilizzo degli immobili da parte di Comune e ASL tuttavia elemento necessario per dare concretezza a questo importante intesa sarà l’acquisizione delle perizie di stima dei valori dei beni in oggetto da parte dell’Agenzia delle entrate.