Un tassello che compone il distretto industriale di Montemurlo parlerà giapponese. Daidoh Limited, gruppo di tessuti quotato alla borsa di Tokyo, ha appena acquistato per 21 milioni di euro il 65% delle quote della Pontetorto spa, azienda che da 65 anni produce tessuti di alta qualità per il settore abbigliamento, con un fatturato che attualmente si aggira intorno ai 55 milioni di euro. L’operazione, a detta degli attori in gioco, è strategica per entrambe le parti: il gruppo giapponese avrà infatti la possibilità di entrare maggiormente nel mercato europeo, integrando la propria linea di business anche nel settore abbigliamento donna, mentre l’azienda montemurlese si consoliderà nel mercato asiatico, potendo contare sugli stabilimenti produttivi della Daidoh. I fratelli Enrico e Luigi Banci rimarranno soci e conserveranno una quota di partecipazione equivalente al 35% oltre alla gestione operativa dell’azienda, che manterrà le sue sedi legali, amministrative e operative negli attuali locali a Montemurlo. Daidoh esprimerà tre membri del nuovo consiglio di amministrazione, che si vanno ad aggiungere ai due fratelli Luigi ed Enrico. Per quanto riguarda Elena Banci, la sua quota in società è stata venduta subito, ma manterrà l’attuale ruolo di responsabile del marketing. I circa 115 dipendenti della Pontetorto, a detta dei Banci, hanno appreso bene la notizia del passaggio della quota di maggioranza, rassicurati dal fatto che i giapponesi sono entrati nel capitale, lasciando invariata la conduzione dell’azienda.